Challenge Rally Autostoriche: un Rally Alpi Orientali ricco di emozioni -

Bassano del Grappa (VI), 4 settembre 2011 – Pochi ma buoni si diceva nel precedente comunicato, e i cinque “Trofeisti” in gara ad Udine hanno dato vita ad una sfida avvincente, ricca di colpi di scena e di problemi ma nessuno ha mollato e tutti hanno lottato fino all’ultimo metro di gara. Già dal prologo del giovedì sera che prevedeva la prova spettacolo in Piazza Primo Maggio ad Udine arrivano le prime avvisaglie di una sfida memorabile: Franco Beccherle e Giulia Benedetti staccano il ventesimo tempo assoluto – su cinquantacinque partiti – e visto che si partiva a ritroso dall’ultimo numero, rimangono in testa all’assoluta fino a quando una Porsche 3000 riesce a sopravanzarli, ma la gioia dura poco in quanto nella concitata fase di inizio gara pagano un minuto di ritardo al controllo orario e i dieci secondi penalità li indietreggiano di una ventina di posizioni. Si arriva quindi, al parco chiuso di Cividale con Giorgio Sisani e Flavio Minozzi al comando.
L’indomani, si scatena l’annunciata bagarre tra Beccherle, Sisani e i rientranti Alvise Scremin e Marco Comunello. che al primo riordino sono racchiusi in una trentina di secondi seguiti dai veloci Franco ed Arnaldo Panato sulla versione 58hp, anch’essi penalizzati da una penalità di trenta secondi nonostante la quale viaggiano con abbondante margine sulla vettura gemella di Marino Del Torre e Davide Bogaro al loro esordio nel Trofeo. Nella ripetizione della “Valle”, Sisani esce di strada e tocca in modo deciso contro un albero riducendo a malo modo la fiancata sinistra della sua A112: perde molto tempo in prova ma riesce a continuare la gara. Nella prova successiva Panato si ferma a causa di noie meccaniche ma confida di rientrare nella seconda tappa una volta sistemato il problema. La prima tappa si conclude con Scremin in difficoltà per noie all’alimentazione e con Beccherle al comando.
L’indomani si riparte per affrontare le restanti sei speciali con Panato che rientra grazie al regolamento, ma penalizzato di quasi sei minuti. Scremin risolve i problemi meccanici e parte per la rimonta su Beccherle il quale nella “Trivio” si ferma in prova per la rottura della pompa della benzina ed esce con un ritardo di oltre sei minuti. Al riordino di metà tappa Scremin si ritrova in testa con enorme vantaggio su Del Torre e a seguire vi sono Sisani, Beccherle e Panato. Sembra ormai che la classifica sia definitiva visti gli enormi distacchi ma l’ultimo colpo di scena coinvolge la vettura di Del Torre che arriva al traguardo di Udine con la leva del cambio in mano e indietreggiato di tre posizioni nella classifica definitiva che vede il successo di Scremin-Comunello davanti a Sisani-Minozzi e Beccherle-Benedetti. Quarti i Panato che si aggiudicano i pneumatici messi in palio da Yokohama nonostante il ritiro della prima tappa!

Nell’Opel Challenge gara solitaria per Nicholas Montini e Michele Ognibeni che conducono la loro Kadett Gt/e alla vittoria di classe e al quinto posto di Raggruppamento.

Prossimo appuntamento, l’atteso Rally Elba Storico.
Classifiche aggiornate su www.rallystorici.it e www.teambassano.com

Ufficio Stampa Challenge Rally Autostoriche

Andrea Zanovello