Formula Renault 3.5 -Budapest – Zeta Corse domina le libere di Budapest
Giornata di grande spessore per Zeta Corse sul circuito Hungaroring di Budapest, sede della settima prova del campionato World Series Renault 3.5. La squadra italiana diretta da Claudio Corradini ha concluso i due turni di prove libere piazzando Carlos Sainz al primo posto e William Buller al terzo. Fin dalla prima sessione del mattino, Sainz è stato molto rapido concludendo in terza posizione con 1’30”030. Poi, nel pomeriggio, il giovane spagnolo del programma Red Bull, e alla sua terza apparizione nella categoria dopo aver disputato le tappe di Monte Carlo e Spa, grazie a un perfetto assetto si è spinto fino ad ottenere il crono di 1’29”185, il migliore in assoluto dei due turni. Buller, che al mattino era stato rallentato da un guasto al cambio, chiudendo ultimo nella classifica generale, nel pomeriggio ha trovato il giusto feeling con la monoposto ed ha facilmente raggiunto la vetta ottenendo il terzo tempo in 1’29”395 nel suo primo giro rapido dovendo però abortire il secondo per una bandiera rossa esposta a 1’30” dalla fine.
Carlos Sainz: FP1 – P3; FP2 – P1
“Essere nelle prime posizioni è già positivo ed essere riusciti a stare davanti a tutti nel pomeriggio è ancora meglio, per cui è chiaro che non posso che essere soddisfatto. Detto questo, però, non dobbiamo abbassare la guardia perché si tratta solo di prove libere, ed è nella qualifica che conta stare davanti. Di sicuro abbiamo fatto un ottimo lavoro, ma abbiamo già identificato alcune aree su cui lavorare per migliorare ancora un po’. Inoltre, la bandiera rossa mi ha impedito di provare un secondo giro veloce, per cui anche nella mia guida ci potrebbe essere ancora del margine, ma è qualcosa che ormai potrò scoprire solo domani”.
Will Buller: FP1 – P26; FP2 – P3
“Sono molto contento del terzo posto ottenuto questo pomeriggio, a maggior ragione dopo i problemi al cambio che abbiamo avuto al mattino. Nella seconda sessione è andato tutto alla perfezione, specialmente dopo che abbiamo modificato la mia posizione di guida per farmi sentire ancora più a mio agio. Ho potuto spingere forte, e anche se la bandiera rossa mi ha lasciato solo un giro per sfruttare le gomme nuove sono riuscito subito a trarne il meglio. Ora dobbiamo confermarci per domani, ma sono decisamente ottimista”.