Tutto in salita l’inizio della penultima trasferta del GT italiano per le due Audi
Sarà la R8 LMS ultra di Kristoffersson-Frassineti la meglio piazzata in griglia a Vallelunga nelle due corse di domani. Terza fila in Gara 1 e seconda fila in Gara 2 . è il meglio su cui potrà contare in griglia domani all’autodromo Piero Taruffi Audi Sport Italia per il penultimo appuntamento della stagione Gran Turismo tricolore, con Alex Frassineti e Johan Kistoffersson a scattare al semaforo. Ancora più difficile si prospetta la giornata per l’Audi R8 LMS ultra numero 4 di Dindo Capello e Andrea Sonvico, che oggi proprio come i colleghi hanno avuto difficoltà a far coesistere la GT3 dei quattro anelli e la monogomma inglese Avon. Il quarto posto di Kristoffersson nella seconda combattutissima
qualifica è stato il miglior piazzamento della giornata per un’Audi, ripetendo la medesima posizione che aveva strappato il suo compagno e
pilota di casa Frassineti nel primo turno di prove libere. Nei primi minuti di qualifiche, sia nel primo che nel secondo turno, l’Audi numero 5 ha flirtato con le prime posizioni, ma i piloti della R8 LMS ultra non sono poi riusciti a confermarsi nel finale quando le vetture dei rivali sfruttavano con più efficacia la gomma nuova.
Aveva cominciato la Qualifica 1 collocandosi al secondo posto, Frassineti, anche se il suo tempo (1’35.851) ad un secondo e mezzo da quello della Ferrari del futuro poleman Mirko Venturi (1’34.315) lasciava capire che era una prima fila quanto mai precaria. Il laziale dell’Audi però non si perdeva d’animo e scendeva a 1’35.494. Intanto il suo collega Sonvico era sesto (1.36.912): riusciva a salire al quarto posto togliendo sette decimi (1’36.274) ma solo per un attimo, perché le BMW Z4 dominatrici ad Imola e la Porsche della Ebimotors leader del campionato lo superavano di slancio per poi scavalcare anche Frassineti. Ed a
nulla serviva a Sonvico migliorarsi ancora: il suo 1’35.971 valeva la quarta fila, subito dietro al compagno di colori.
Nel secondo turno di prove cronometrate il primo leader era il primo in campionato Vito Postiglione (1’35.598), all’inizio in duello con la Ferrari di Tommaso Maino. A sorpresa, viste le prove libere prive di momenti brillanti, era Kristoffersson ad issarsi a protagonista. Con alcuni parziali molto buoni, specie nel secondo e terzo settore, lo scandinavo si avvicinava ai battistrada (1’36.403). Per l’Audi numero 5 c’era anche il “lampo” di una pole provvisoria grazie all’1’35.580 dello svedese, che Kristoffersson migliorava scendendo a 1’35.304. Ma la Porsche di Postiglione tornava subito prima (1’35.186), anche se Kristoffersson scendeva ancora a 1’35.038 nel suo quinto passaggio e per la con Porsche ci voleva un 1’34.379, che non migliorava però il tempo della Ferrari di Venturi, per essere definitivamente in pole. Davanti all’Audi si inserivano al fotofinish anche la Lamborghini di Giacomo barri e la BMW di Stefano Comandini, ma entrambi dovevano scendere sotto l’1’35” per spuntarla sull’aggressivo svedese. Il suo più illustre collega Dindo Capello invece aveva una qualifica pregiudicata da un azzardo nelle scelte aerodinamiche che non dava i frutti sperati e doveva accontentarsi della terza fila (1.35.819).
Le gare saranno trasmesse dai RAI Sport 2 alle 08:55 ed alle 18:00.
HANNO DETTO
Dindo Capello (Pilota Audi R8 LMS ultra N. 4): “Viste le difficoltà di messa a punto e performance che abbiamo avuto oggi abbiamo deciso di provare a prendere direzioni molto alternative dal punto di vista dell’aerodinamica, caricando molto l’anteriore, ma senza benefici nei tempi. Io ho visto subito che nelle curve lente di Vallelunga la macchina di Johan era più efficace della mia quindi quando si è avvicinato mi sono fatto da parte perché ho capito che non potevamo sperare in un exploit per la griglia di domani pomeriggio”.
Andrea Sonvico (Pilota Audi R8 LMS ultra N.4): “Oggi proprio non siamo riusciti a mettere assieme quello di buono che può avere la gomma anteriore con quella posteriore e quindi è stato un sabato abbastanza frustrante. Oltre tutto non avendo una totale fiducia nel comportamento della vettura si guida sulle uova, non so nemmeno se si possa chiamarla una qualifica, dovendo guidare così”.
Johan Kristoffersson (Pilota Audi R8 LMS ultra N. 5): “Sono abbastanza soddisfatto del fatto che un po’ sono riuscito a contenere il distacco dai migliori, ma a parte questo non posso proprio dire che in queste condizioni sia facile guidare, anche se ho avuto la fortuna che forse per la prima volta quest’anno in qualifica ho avuto la pista veramente libera. In certi punti della pista la macchina non era male, ma tra un giro e l’altro non sai mai se si comporterà allo stesso modo nei vari tratti. Così, anche quando per un attimo hai un buon feeling, non sai se lo ritroverai il giro dopo”.
Alex Frassineti (Pilota Audi R8 LMS ultra N.5): “Qui sulla pista di casa ci tengo a fare un bel fine settimana ma i problemi di messa a punto di oggi ci hanno fatto sudare sette camice. Io nel mio primo giro veloce avevo già del sovrasterzo, che specie ai Cimini mi faceva guidare come si suol dire impiccato, poi mi sono avvicinato alla macchina di Andrea, quindi l’ho lasciato andare per avere la pista libera, ma nel giro veloce seguente anche se mi sono migliorato come tempo il sovrasterzo era peggiorato ancora rispetto all’inizio”.