Gianluca Carboni si riconferma al vertice del Trofeo Peugeot RCZ Racing Cup Italia
Gianluca Carboni (Drive Technology Italia) si riconferma al vertice nel sesto appuntamento del Trofeo Peugeot RCZ Racing Cup Italia a Misano Adriatico (RN) con una doppietta. In gara 1 seguono Caprotti/Coldani e Bertozzi/Pegoraro. Questi ultimi conquistano un secondo posto in gara 2 davanti al compagno di squadra Marco Panzavuota, per un podio tutto Drive Technology Italia. Esperienza positiva per la vettura stampa di Peugeot Italia con un veloce Facchinetti (Auto) e un attento “allievo” Leonarduzzi (Rai Sport)
Fine settimana da incorniciare per il team Drive Technology Italia. La squadra anconetana nonostante l’assenza del capoclassifica Geraci conquista due vittorie con il compagno Gianluca Carboni e un monopolio del podio in gara 2 con la coppia Bertozzi/Pegoraro e Marco Panzavuota, che ha guidato la vettura dell’assente Bodega.
Punti importanti per Marco Coldani, in coppia con Stefano Caprotti che ha preso il posto di Ivan Capelli, anche lui assente come Geraci per una concomitanza lavorativa. Il Milanese ha conquistato un secondo posto in gara 1 e un quarto posto nella seconda gara del tardo pomeriggio. Meglio di loro Bertozzi e Pegoraro, terzi al mattino e secondi in gara 2.
Chiudono il gruppo i giornalisti Lorenzo Facchinetti e Lorenzo Leonarduzzi con un sesto e un quinto posto, dopo aver combattuto ad armi pari per buona parte delle due sfide.
Gara 1 – Gara stranamente “monotona” per il Trofeo Peugeot RCZ. L’ordine di arrivo è il medesimo dell’ordine di partenza. Gianluca Carboni (Drive Technology Italia) ha sfruttato al meglio la prima posizione in griglia tra i trofeisti, amministrando con perizia il suo vantaggio per tutti i 48 minuti più un giro di gara. Il Viterbese non ha commesso nessun errore e con un ottimo passo non ha avuto troppi problemi a salire per la terza volta consecutiva sul gradino più alto del podio, conquistando anche una quinta posizione assoluta tra le più potenti vetture Super Production del Campionato Italiano Turismo Endurance. Altrettanto buona la gara di Marco Coldani. L’inseguitore ha cercato di non commettere errori con un occhio alla classifica generale, alla vigilia della sfida conclusiva a Monza. Una seconda posizione solida che solo per un attimo ha vacillato, quando il suo compagno Caprotti ha commesso un piccolo errore che ha generato un testacoda. Caprotti è stato pronto a ripartire senza perdere troppo tempo, garantendo così all’equipaggio della MC Motortecnica la seconda posizione assoluta. Terzi Lorenzo Pegoraro e Davide Bertozzi (Drive Technology Italia). Il primo con una divagazione alla Variante del Parco che, anche in questo caso, non ha condizionato il terzo posto finale. Alle loro spalle i debuttanti Roberto Borroni Trebbi e Massimiliano Danetti (MC Motortecnica), in rimonta nella classifica generale con un sorpasso ai danni di Marco Panzavuota (Drive Technology Italia) che nelle fasi finali ha pagato la scelta di partire con dei pneumatici usati. A chiudere il gruppo Lorenzo Leonarduzzi e Lorenzo Facchinetti, i due giornalisti che hanno condiviso il volante della vettura stampa. Il primo, partito molto guardingo al debutto assoluto in pista, ha concluso il suo stint con un crescendo di tempi interessanti, mentre il secondo ha sfruttato al meglio la conoscenza del circuito e della vettura, facendo segnare tempi di riferimento. Di certo per loro come per Borroni/Danetti hanno pesato parecchio i 15 secondi di handicap tempo, assegnati dalla Federazione a chi debutta nel Campionato a metà dell’anno.
Gara 2 – La seconda partenza è decisamente più caotica. A farne in parte le spese il poleman Lorenzo Facchinetti, invischiato nel gruppo delle vetture più potenti, che deve lasciare un paio di posizioni agli avversari. Anche Danetti non riesce a evitare una vettura più lenta davanti alla sua RCZ e tamponandola rompe la sospensione anteriore sinistra. Più determinato l’esperto Carboni, che con malizia allunga e guadagna quei secondi utili per proseguire con una certa tranquillità. Dietro a Carboni recupera anche Panzavuota, ma due giri dopo deve rilasciare il secondo posto a Facchinetti in rimonta. Dietro a queste tre vetture si accoda Caprotti inseguito da Bertozzi. Passano ancora un paio di giri e Caprotti commette un errore simile a gara 1: un testacoda che lo fa scivolare alle spalle dei primi. Contemporaneamente Bertozzi risale anche ai danni di Panzavuota, andando a occupare una buona terza posizione
Prima del cambio pilota la classifica recita: Carboni, Facchinetti, Bertozzi, Panzavuota e Caprotti. Nella seconda fase di gara Bertozzi e Panzavuota non hanno grosse difficoltà a superare il debuttante Leonarduzzi, mentre Coldani non riesce ad avvicinarsi al podio e si dovrà accontentare di un quarto posto assoluto.
Il weekend si conclude con un podio tutto Drive Technology Italia. Carboni conquista la quarta vittoria consecutiva davanti alla coppia Bertozzi/Pegoraro e al rientrante Panzavuota. Coldani limita i danni, ma sicuramente avrebbe sperato qualcosa in più.
Adesso l’ultimo duello a Monza, dove Geraci giunge con 30 punti da gestire nei confronti di Coldani. La sfida Drive Technology Italia e MC Motortecnica prosegue.