CIR – PRESENTATA LA 97^ TARGA FLORIO
“La Targa è troppo importante per l’Automobilismo italiano e per quello Mondiale. Una gara tanto prestigiosa deve continuare” ha detto il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani. Presente all’incontro Nino Vaccarella Presidente del Comitato Organizzatore. E’ stata presentata ieri mattina la 97^ Targa Florio, la settima prova del Campionato Italiano Rally organizzata dall’AC Palermo e l’Automobile Club d’Italia, che si svolgerà il 28 e 29 settembre. La competizione ha validità per il Trofeo Nazionale Rally, per il Challenge Rally 8^ Zona e per il Campionato Siciliano.
Nella sede dell’Automobile Club Palermo è intervenuto il Prof. Nino Vaccarella intramontabile “Preside Volante” Presidente del Comitato organizzatore dell’edizione 2013 della Corsa più antica del Mondo, oltre al Commissario Straordinario dell’AC Palermo Ing. Giancarlo Teresi ed al dott. Roberto Di Sanzo Vice Sindaco di Campofelice di Roccella.
-“Questa è un’edizione importante della Targa Florio – ha dichiarato in un video messaggio Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia – Per il difficile periodo in cui ci troviamo la gara ha rischiato di sfuggire di mano agli sportivi siciliani ed italiani. Le difficili condizioni stavano impedendo al Commissario Teresi dare l’autorizzazione al regolare svolgimento della corsa. Questa gara è troppo importante per la storia dell’Automobilismo nazionale e Mondiale. Per la prima volta in assoluto, l’ACI ha assunto un impegno diretto per una gara che non sia la prova del Mondiale Rally e che non sia il Gran Premio D’Italia. L’ACI non poteva permettere che una gara che sta nel cuore degli sportivi e che ha segnato la storia dell’automobilimo italiano potesse fermarsi. Sono state gettate le basi perché per tre anni l’ACI sia l fianco dell’AC Palermo, fino all’edizione numero 100 prevista per il 2016. Poi l’obiettivo comune è quello che la competizione cammini con le proprie gambe e possa anche portare utili all’AC Palermo”-.
-“Sin da ora la Targa Florio guarda al futuro – sono state le parole di Giancarlo Teresi, Commissario Starordinario dell’AC Palermo – la sinergia tra AC Palermo ed ACI Italia si rivela vincente per il prosieguo di una migliore progettualità territoriale della manifestazione sportiva Targa Florio, coinvolgendo tutti i comuni del comprensorio delle Madonie che tradizionalmente sono già protagonisti, direttamente o indirettamente della manifestazione sportiva. Già dalla settimana successiva a quella della gara, si avvierà un tavolo di concertazione per coinvolgere i comuni interessati ed in particolare Collesano, Cerda, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Termini Imerese e gli altri. La targa Florio e’ manifestazione che esprime il carattere del territorio che coinvolge e quindi deve essere valorizzata. Scommessa futura dell AC Palermo deve essere anche quella di valorizzare il marchio Targa Florio, bene immateriale di sua proprietà, recuperandone l’unicità e conseguentemente valorizzandolo”.
Nino Vaccarella presidente comitato organizzatore: ” Bisogna partire dal recupero del ruolo dell’Ac Palermo, non si può organizzare un centenario in toni non adeguati al prestigio dell’evento, come e’ accaduto in passato – è stata la dichiarazione di Nino Vaccarella, Presidente del Comitato Organizzatore della 97^ Targa Florio – occorre fare reinnamorare gli automobilisti e gli appassionati a questa istituzione che ha il dovere di non ripetere gli errori commessi non molto tempo fa. Sono stato pochi giorni fa a Monza al cinquantenario dell’Alfa Romeo, li il gotha dell’auotomobilismo mondiale ricordava con me i fasti di una gara che oggi, a causa forse di una eccessiva frammentazione, sembrano lontani. Occorre lavorare duro con idee e capacità manageriali per recuperare una tradizione che non è solo motoristica, ma anche cultura, storia, tradizione ed identità per la nostra terra, resa celebre nel mondo proprio grazie alla Targa Florio”.
– “La nostra comunità sta accogliendo con grande favore il quartier generale della Targa Florio – ha spiegato Roberto Di Sanzo, Vice Sindaco di campo felice di Roccella – evento che ospitiamo con orgoglio, proprio come successe per le prime tre edizioni di inizio secolo. Oltre 200 uomini della protezione civile presidieranno il paese per essere d’aiuto ai cittadini dato che molte strade saranno chiuse per lo svolgimento della gara. Abbiamo ristrutturato il centro sociale di Viale delle Nazioni per mettere nelle condizioni giornalisti, tecnici ed appassionati di fare al meglio il loro lavoro. Lungo alcune arterie posizioneremo dei banner con le foto d’epoca delle partenze degli albori della corsa. Il paese e’ pronto, siamo ben lieti di ospitare il circus della Targa Florio e del Campionato Italiano Rally, macchine, piloti ed appassionati” -.
Tra i cinquantatre iscritti presenti i big in lotta per i titoli Tricolori ancora in palio, dal neo Campione Italiano Umberto Scandola sulla Skoda S2000, marchio che insegue nel Campionato Costruttori la Peugeot leader con nove punti di vantaggio. La casa del Leone per l’occasione schiera il sette volte Tricolore e sei volte vincitore della “Targa” Paolo Andreucci di uovo sulla 207 Super 2000 ufficiale. Altre 207 saranno quella di Stefano Albertini, dell’idolo madonita tre volte vincitore della corsa Totò Riolo e del driver di casa Filippo Vara. Riflettori nazionali ma in particolari siciliani puntati sul giovane messinese Anfdrea Nucita, che in coppia con Giuseppe principotto disputeranno la gara decisiva alla conquista del Titolo Produzione e per la Coppa Equipaggi Indipendenti con la Citroen DS 3, con cui a fine agosto sono saliti sul secondo gradino del podio assoluto al Rally del Friuli. Tra le Renault New Clio svettano i nomi del cefaludese Marco Runfola, del piemontese Alessandro Bosca, del trapanese Bartolo Mistretta e del messinese Danilo Novelli. Runfola è anche in corsa per il Challenge di 8^ Zona, come il messinese Salvatore Armaleo, leader del Campionato siciliano, che sarà in gara con a Renault Clio Suepr 1600, mentre sulle integrali Mitsubishi Lancer EVO anche il messinese Angelo Di Dio ed i corleonesi Giuseppe Tripolino e Antonio Di Lorenzo.
La 97^ Targa Florio è entrata ora nel vivo, il programma proseguir con le ricognizioni autorizzate sul percorso venerdì 27 settembre e le verifiche sportive e tecniche dalle 16.30 alle 21.00. Sabato 28 si altra sessione di verifiche sportive e tecniche dalle 8.30 alle 12.30, mentre dalle 9.00 alle 13.00 si svolgerà lo shake down, dei test con vetture da gara su un tratto di strada appositamente predisposto alle porte di campo felice di Roccella.
Sempre dalla cittadina “Porta delle Madonie” sede del quartier generle della competizione, alle 22.30 è prevista la prestigiosa Cerimonia di Partenza in Piazza Garibaldi, dove sarà ubicato anche il palco con il traguardo finale, alle 21 di domenica 29 settembre.
Dopo l’uscita dal riordinamento notturno alle 7.30, saranno quattro le prove speciali da precorrere tre volte: “Targa” (Km 13,40) con passaggi alle 8.15, 12.48 e 17.21; “Collesano” (Km 14,40) con passaggi alle 9.23, 13.56 e 18,29; “Piano Battaglia” (Km 13,70) con passaggi alle 9.51, 14,24 e 18.57; “Polizzi” (Km 8,70) 10.28, 15.01 e 19.34. Tre riordinamenti alle 11.33, 15.46 e 20.19, altrettanti i parchi assistenza alle 11.33, 16.06 e 20.39.