GIESSE PROMOTION: CAPELLI SI CONFERMA 5° ASSOLUTO NELL’IRC CUP PIRELLI
Il pilota bergamasco è autore di una gara accorta al Città di Bassano, che gli permette di chiudere la stagione in 5° posizione assoluta e 2° di classe. Positiva trasferta al 1° Rally Day Alta Val Tidone per Gessa che su Clio S1600 è 6° assoluto. Il Rally Città di Bassano ha chiuso il sipario sull’International Rally Cup 2013. La gara veneta svoltasi nel fine settimana appena concluso, ha confermato l’ottima annata di Stefano Capelli e Marco Bergonzi che sulla Peugeot 207 S2000 della Roger Tuning hanno svolto il loro “compitino” per poter concludere con il risultato sperato. Decimi assoluti al traguardo di Bassano, i due portacolori della scuderia Giesse Promotion hanno terminato al 5° posto l’Irc Cup e al 2° la propria classe, la S2000.
“Dovevamo terminare la gara per non rovinare la buona stagione e così abbiamo fatto- racconta soddisfatto il pilota di Almenno- anche perchè era facile sbagliare: nelle prime due speciali ci siamo imbattuti in una forte nebbia che ci ha parecchio condizionato; in quelle prove siamo andati male ma le condizioni portavano un livello di pericolosità troppo elevato: non me la sono sentita di rischiare anche per via del fatto che il nostro risultato finale era pressoché consolidato. Nelle successive speciali, quando la nebbia si è diradata, io e Marco ci siamo divertiti molto dato che le strade erano sporche e fangose e si scivolava parecchio.”
Al 1°Rally Day Alta ValTidone un altro equipaggio della Giesse Promotion si è messo in mostra pur non vincendo: Marino Gessa e Salvatore Pusceddu, su Renault Clio S1600 dell’Erreffe Rally Team, partiti con il numero 1 e tante belle speranze, si sono dovuti accontentare di un sesto posto assoluto ed un secondo di classe anche a causa di un problema all’interfono che nella Ps1 “Pecorara” di quasi sette chilometri, ha costretto il driver sardo a procedere a vista per quasi tutto lo stage. “Pazienza per il risultato che poteva essere e che non è stato- ha detto Gessa-; sono però felice di aver corso su strade nuove che personalmente ho trovato molto belle e di aver trovato un pubblico appassionato: con il tempo inclemente di oggi essere a bordo strada era sinonimo di puro amore per il nostro sport”.