F1 – Davide Rigon favorevole alla proposta della FIA

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La proposta del presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile Jean Todt di restituire le prove libere del venerdì mattina ai collaudatori o rookie non è passata certamente inosservata in casa di un talento come Davide Rigon, attualmente impegnato nella riabilitazione dopo il brutto incidente di Istanbul, prima tappa della GP2. Il talentuoso pilota veneto si è detto soddisfatto di questa proposta in quanto aprirebbe le porte anche a quei piloti con meno disponibili economiche rilanciando al tempo stesso l’interesse per il mondiale “La Formula 1 ha bisogno di collaudatori e di un ricambio generazionale. Con le regole attuali abbiamo una situazione troppo stazionale. Se succede in inconveniente a uno dei piloti titolari diventa veramente difficile trovare un degno sostituto, come abbiamo potuto vedere proprio in questi anni. La proposta della FIA potrebbe essere anche una grande possibilità anche per quei piloti che non hanno grandi disponibilità economiche. Quando si guarda la F1 si crede di vedere in azione i migliori piloti al mondo, mentre ultimamente si vedono quelli più ricchi, escludendo ovviamente i primi 10-12 della griglia,” analizza Davide Rigon

“Sono dell’idea che bisognerebbe tornare ai test liberi in quanto è giusto che i piloti titolari possano provare la vettura in altre condizioni e con set-up diversi. In nessuno sport si limitano gli allenamenti e la preparazione. In questo modo si rischia di perdere interesse e qualità sulla griglia. Anceh il mio manager Giovanni Minardi mi ha fatto notare con piloti come Hamilton, Alonso, Kubica e Vettel sono emersi grazie alle prove libere del venerdì o ai numerosi km percorsi come collaudatori” conclude il driver veneto