GIACOMO PICCINI PRONTO PER LA 6 ORE DELLA LE MANS SERIES A SILVERSTONE

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In pista a distanza di migliaia di chilometri l’uno dall’altro. Il secondo week-end di settembre vede i fratelli Andrea e Giacomo Piccini di Sansepolcro impegnati in due diversi continenti. Per il maggiore dei due, Andrea, la seconda tappa cinese a Golden Port è quella che può rilanciare al 100% la candidatura sua e del tedesco Christian Hohenadel nel Gt1 World Championship. L’esito delle qualifiche non è stato però dei migliori, anche se le vetture di testa si ritrovano in un ristretto fazzoletto di decimi di secondo: al settimo tempo delle libere ha fatto riscontro il 12esimo con il quale Piccini e Hohenadel partiranno nella “qualifying race” di domenica mattina. Nel corso delle qualifiche, il Q3 è stato mancato per soli 2 decimi in una pista molto corta, lunga appena 2400 metri. Comunque sia, il mezzo secondo che divide Piccini e Hohenadel dalla Ford di Martin e Baguette (autori del miglior tempo) induce all’ottimismo: nelle libere, il biturgense e il compagno di vettura hanno dimostrato di avere un buon passo ed è importante continuare a segnare punti importanti sia per il campionato piloti, che li vede al terzo posto, sia per quello squadre, con la Hexis Racing che a Ordos è tornata seconda. I compagni di scuderia, Piccione e Dusseldorp, sono usciti nel Q1 e partiranno 17esimi e così è stato anche per la Nissan dei leader iridati Luhr e Krumm, che nella griglia sono 16esimi. Il via alla “qualifying race” alle 5.45 e alla “championship race” alle 10.45, ora italiana. Sempre domenica 11 settembre, poi, è in programma una gara spettacolo che non fa assolutamente parte del campionato presso il Parco Olimpico in centro a Pechino. Sono previsti cambi pilota, pit stop e non si sa quanti giri, ma sarà solo per regalare un po’ di spettacolo nel centro della capitale cinese e per attirare il pubblico al fine di promuovere il campionato anche per la prossima stagione. A Ordos, i due portacolori del team Hexis Racing hanno ottenuto un quarto posto con l’Aston Martin Dbr9 che li ha sensibilmente riavvicinati sia al duo di testa composto da Luhr e Krumm su Nissan e ai secondi del lotto, Basseng e Wilnkelhock, su Lamborghini Murcielago. C’è pertanto molta attesa per le due gare sul circuito di Golden Port, dove Piccini e Hohenadel – ma vale anche per i diretti concorrenti al titolo – correranno senza zavorra. Intanto, Giacomo disputerà all’autodromo di Silverstone, in Gran Bretagna, la quarta prova della Le Mans Series 2011 su Zytek 09 nella categoria Lmp1; assieme a Ferdinando Geri e al giovane spagnolo Maximo Cortes sarà alla guida per l’occasione della prima vettura “ibrida” partecipante a questo speciale campionato: è infatti dotata del sistema “kers”, che consente il parziale recupero dell’energia cinetica sotto forma di energia elettrica, la quale si aggiunge alla potenza meccanica della vettura. Il via alla gara, sulla distanza dei 1000 chilometri e non oltre le 6 ore di durata, verrà dato alle 14.15 ora italiana.
Sansepolcro, 9 settembre 2011

Ufficio stampa
Claudio Roselli