UN WEEKEND CON IL COLTELLO TRA I DENTI PER D’ASTE A SHANGHAI
Il pilota della PB Racing sigla il giro più veloce in Gara 1 e conquista il podio in Gara 2 nel penultimo round del WTCC. Se non ci fosse stato qualche episodio sfortunato di troppo, quello di Shanghai poteva essere un weekend da incorniciare per Stefano d’Aste e PB Racing. Nell’undicesimo appuntamento del FIA World Touring Car Championship, disputatosi lo scorso weekend a Shanghai, il pilota genovese ha colto un eccezionale secondo posto tra i partecipanti dello Yokohama Driver’s Trophy al culmine di un weekend ricco di colpi di scena. Già nel primo turno di prove libere, l’esplosione del disco freno posteriore destro faceva perdere all’alfiere della PB Racing gran parte della sessione, un inconveniente che però non impediva ad un arrembante d’Aste di andare a sfiorare la Top 10 assoluta. In qualifica, durante il primo giro veloce e dopo aver siglato il migliore intertempo assoluto nel secondo settore, sulla BMW 320 TC dell’italiano si tranciava il semiasse posteriore destro, mettendo anzitempo fine alle speranze di conquistare un’ottima posizione in griglia di partenza. Al via di Gara 1, sotto un cielo minaccioso che aveva scaricato pioggia fino a qualche minuto prima, d’Aste azzardava la scelta delle gomme slick; purtroppo però O’Young sbagliava il punto di frenata nel corso del primo giro, andando a centrare la BMW tricolore della PB Racing causando importanti danni nella parte posteriore oltre che una foratura, costringendo d’Aste ai box per il cambio gomma; al rientro in pista, il genovese impressionava per il suo passo gara, andando a siglare il giro più veloce proprio nel corso dell’ultima tornata. Nei 15 minuti di sosta tra Gara 1 e Gara 2 erano i meccanici della PB Racing a compiere un lavoro straordinario, ripristinando alla meglio la vettura e consentendo a d’Aste di prendere il via in Gara 2, uno sforzo premiato da una prova eccezionale che vedeva la bianca-rossa-verde BMW 320 TC scattare dalla 26a posizione in griglia ma transitare subito all’undicesimo posto dopo solo un giro di gara; il capolavoro era completato poi da due splendidi sorpassi in staccata ai danni di O’Young e Barth che consentivano a d’Aste di conquistare un nuovo podio, importante ai fini della classifica generale e del trofeo riservato ai piloti Indipendenti. Stefano d’Aste: “A Shanghai non posso dire di non essermi esaltato! La macchina andava fortissimo, era veramente perfetta sin dalle prime prove libere. Peccato per la rottura del semiasse in qualifica che mi ha privato di un sicuro risultato nella Top 10. Questo ha compromesso anche le due gare e purtroppo O’Young ci ha messo del suo in Gara 1 ma i ragazzi hanno fatto un miracolo e il secondo posto in Gara 2 – nono assoluto – è la dimostrazione di quanto siamo competitivi e di come PB Racing stia lavorando al meglio. Abbiamo conquistato punti importanti e ora a Macau ci si gioca il tutto per tutto per chiudere l’anno al meglio.” Sarà brevissimo l’intervallo di tempo tra Shanghai e Macau: l’ultimo appuntamento del WTCC 2013 sarà di scena infatti tra 10 giorni sul temibile e veloce “Circuito da Guia”, nell’ex colonia portoghese, con le prime prove che scatteranno giovedì 14 Novembre.