A RIOLO-MARIN LA TARGA FLORIO HISTORIC RALLY A MUSTI IL TRICOLORE
Il pilota di Cerda ha portato a quattro le sue vittorie nella versione storica della corsa madonita. Il lombardo navigato Riccardo Imerito è Campione Italiano Rally Autostoriche. Un Podio tutto Porsche. Totò Riolo e Maurizio Marin sulla Porsche 911 di 2° Raggruppamento del Team Balletti, hanno vinto la Targa Florio Historic Rally, decima e conclusiva prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche organizzata dall’Automobile Club Palermo. Per il pilota di Cerda si tratta della quarta affermazione nella versione storica della Targa Florio. L’equipaggio vincitore alfiere del Gruppo Trinacria Corse, ha preso immediatamente il comando della gara vincendo otto delle nove prove speciali in programma e si è aggiudicato Trofeo Vincenzo Mirto Randazzo per il miglior tempo ottenuto sulla prova “Targa” ed il Memorial “Vizzini”.
Matteo Musti è Campione Italiano Rally Autostoriche, al driver lombardo di Voghera della Scuderia Oltrepò navigato da Riccardo Imerito sulla Porsche 911 by Balletti, è bastato il quinto posto assoluto ed il secondo nel 3° Raggruppamento per conquistare il titolo Tricolore, nonostante i problemi al motore che hanno causato all’equipaggio più di un brivido durante la gara.
Seconda posizione nella classifica assoluta e nel 2° Raggruppamento per i piemontesi di Biella portacolori Happy Racer e vincitori della PS 5 Davide Negri e Marco Zegna, anche loro su Porsche 911 ma curata dal Team Guagliardo, con cui hanno tentato in ogni modo l’assalto al titolo, nella consapevolezza dell’impresa assai ardua. Terza piazza per i palermitani della Scuderia Targa Florio Marco Savioli e Alessandro Failla, che hanno usato con efficacia la loro lunga esperienza sulle insidiose strade delle Madonie a bordo della Porsche 911 del Team Guagliardo, con cui hanno assalito la posizione da podio nel quarto crono.
Sotto al podio con il successo di 3° raggruppamento in mano hanno concluso la gara di casa il palermitano “Gordon” ed il cefaludese Salvatore Cicero, anche loro su una 911 di Stoccarda, preferendo la vittoria di categoria al duello per il podio.
Vittoria in 1° Raggruppamento e undicesima piazza assoluta per i palermitani della Scuderia Ateneo Sandro Filippone e Sergio Raccuia con la Porsche 911 S curata dallo stesso abile driver, che dopo aver evitato rischi sull’umido dei primi Km ha successivamente attaccato.
-“Vincere sulle strade della Traga è sempre un’emozione straordinaria, abbiamo vissuto nuovamente momenti eccezionali – ha dichiarato Riolo – abbiamo provato questa eccezionale vettura appena rivisitata dal team Balletti, con cui il feeling è stato immediato. Ci godiamo questa vittoria con il pensiero rivolto al prossimo week end quando con la squadra saremo al Monza Rally Show con l’Audi Quattro”-.
-“Finalmente il Titolo è arrivato – è stato il commento del neo Campione Italiano Musti – un successo sofferto perché da metà gara in poi abbiamo avuto delle noie meccaniche per cui rischiavamo di compromettere tutto. E’ stata una gara attenta e calcolata, ma anche estenuante per via delle difficoltà avute. Alla fine ce l’abbiamo fatta ed ora sono molto contento”-.
Sesto posto per l’altro idolo di casa e portacolori Island Motorsport Filippo Vara, che insieme a Gianfranco Rappa ha brillantemente concluso terzo di 3° Raggruppamento all’esordio con le auto storiche e con la potente Porsche 911 SC. Dopo i primi Km di adeguamento a vettura e fondo stradale, Vara ha iniziato la sua risalita. Settimo posto nella generale e successo di classe per il campano della scuderia Vesuvio Francesco Avitabile al volante della ammirata e sempre perfetta BMW 320 sulla quale ha letto le note Gianluca Gambino. In ottava piazza l’equipaggio veneto formato da Giampaolo Mantovani e Luigi Annoni anche loro su Porche 911 SCRS, che hanno perso due posizioni per un testacoda nel secondo passaggio sull’insidiosa “Polizzi”. In nona posizione hanno chiuso una buona gara i cefaludesi Piero Vazzana affiancato dal giovanissimo Giorgio Genovese sulla Opel Kadett GTE, che hanno preceduto nell’assoluta i rimontanti Sergio Palmisano e “Sagj” sulla BMW 2002 TI, entrati in vista del traguardo nella top ten con la vettura impegnativa da governare soprattutto sulle strade della Targa.