10° Memorial Dal Grande: ancora un successo!
Non conosce crisi la regolarità classica che oramai è diventata l’appuntamento di fine stagione per rallysti, regolaristi ed appassionati. Centosessantacinque gli equipaggi in gara con vetture storiche e moderne. Brentegani e Pilastro la spuntano nelle due classifiche! Ad Isola Vicentina ci sono abituati coi grandi numeri, ma che gli iscritti al 10° Memorial Mariano Dal Grande superassero quota centosessanta, forse non ci pensavano nemmeno i ragazzi del Rally Club capitanato dal vulcanico Renzo De Tomasi che una volta di più ha messo in piedi una manifestazione divertente e molto apprezzata da partecipanti e pubblico. Sono stati infatti, ben centosessantacinque gli equipaggi partiti dalla Piazza del Municipio di Chiampo suddivisi tra vetture storiche costruite fino al 31dicembre 1981 e moderne, dal 1° gennaio 1982 ai giorni nostri. Questo ha permesso di veder sfilare lungo le strade della Valle del Chiampo, un’ampia rassegna di modelli che andavano dal 1961 anno di produzione della Volvo 121 Amazon, fino alle modernissime Renault Clio R3.
Il successo della manifestazione è dato anche dalla tipologia della stessa, regolarità turistica appunto, che permette anche al semplice appassionato di divertirsi con la propria auto, storica o moderna, da corsa o stradale, sentendosi per un giorno uno dei protagonisti della gara.
Un folto pubblico, invogliato anche dalla bella giornata di sole, ha atteso le evoluzioni delle vetture lungo le quattro prove cronometrate che si sono poi ripetute nella seconda parte di gara, portando così il numero dei rilevamenti cronometrici ad otto. Numerosi gli equipaggi che hanno cercato di dare spettacolo a suon di “traversi” e tra questi si sono contati parecchi rallysti sia del mondo delle storiche che delle moderne; ma anche gli specialisti della regolarità non sono mancati e tra questi vi erano Enzo Scapin ed Ivan Morandi che con la Lancia Beta Coupè sono stati al comando per quasi tutta la gara delle storiche. Mancava solo l’ultimo rilevamento per assicurare una vittoria che sembrava già in tasca ma un passaggio non in media coi precedenti, costava loro ben diciassette penalità e l’addio al successo che passava così nelle mani di un regolare e felicissimo Giuliano Brentegani, navigato per la prima volta sulla sua BMW 318i da Ezio Franchin; per il regolarista veronese della Historic Car Club di Verona si tratta del primo successo in carriera. Scapin e Morandi (R.C. Isola Vicentina) si consolavano comunque, salendo sul secondo gradino del podio che veniva completato dalla Volvo 121 Amazon di Leonardo Fabbri ed Alessandra Inverardi, portacolori del Progetto M.I.T.E.
Tra le vetture moderne, dopo un testa a testa fra tre equipaggi, l’ha spuntata l’Autobianchi A112 Abarth dell’esperto Adriano Pilastro affiancato dalla Presidente del Progetto M.I.T.E. Barbara Pozza; alle loro spalle la Renault Clio Williams di Enrico Susto e Marco Serafini della Fuorigiri Squadra Corse ed in terza posizione assoluta i portacolori del Team Bassano Pietro Iula e William Cocconcelli su Fiat Cinquecento Sporting.
Al termine della manifestazione, equipaggi e staff organizzativo si sono ritrovati sotto il vicino tendone allestito in occasione di una sagra locale, per la cena offerta dall’organizzatore e la successiva cerimonia di premiazione durante la quale Renzo De Tomasi ha consegnato a Simone Dal Grande, figlio di Mariano, un contributo, proveniente da una quota della tassa d’iscrizione, che verrà devoluto alla Fondazione “La Città della Speranza”.
immagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa R.C. Isola Vicentina
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com