Esordio per Christian Merli con la Peugeot S2000 sullo sterrato del Rally Ronde Prealpi Master Show
Domenica si gareggia nella 15ª edizione del Prealpi Master Show. E’ il terzo appuntamento del Challange Csai Ronde Terra. Una sola speciale, “Master Show” di 8,700 chilometri da percorrere quattro volte. Per Christian Merli, con alle note Mariano Pasqualini, sarà l’esordio al volate della Peugeot S2000. La quindicesima edizione del Master Show porta qualche novità. La logistica rimarrà invariata, con la centralissima Sernaglia della Battaglia a ospitare per i due giorni il quartier generale del rally. Verifiche il sabato, partenza, arrivo e parchi assistenza la domenica. Novità in vista invece per quanto riguarda il percorso di gara, nello specifico il tratto cronometrato che quest’anno viene proposta all’incontrario, con qualche variante in più a condire quelle che saranno le quattro tornate da disputare. Quindi, tracciato nuovo per tutti o quasi. Di certo i driver locali, qualche passaggio lo avranno già effettuato.
Il commento di Christian
“Esordio assoluto con una Super 2000. Macchina mai portata in gara o testata. Tutta da conoscere. Quindi, sarà un test in gara, dove sul primo passaggio si cercherà il feeling con la macchina, per poi, se possibile, migliorare nei passaggi seguenti. In vetta vi saranno sicuramente le “vuerrecì”. A noi piacerebbe finire tra i primi del nostro gruppo, ma l’obbiettivo principale è il divertimento e regalare spettacolo. Uno splendido finale di stagione”.
Il tratto cronometrato “Master Show”
La prova si sviluppa completamente in pianura su di un fondo sterrato e compatto, alternato da qualche tratto asfaltato. Con la partenza a Soligo, la prova è costituita da un dedalo di bivi, allunghi e tratti di misto veloce che porteranno i concorrenti a percorrere in lungo e in largo le campagne del Soligo. Start per affrontare un lungo tratto veloce misto terra e asfalto, che porta al primo dei numerosi bivi della prova. Svolta a destra, per percorrere una sorta d’inversione che lancerà verso un velocissimo allungo, con pieghe destre e sinistre “piene”. Una destra tonda e si riguadagna il fondo asfaltato; un bivio a “esse” e di nuovo su terra per guadagnare dopo una decisa piega a sinistra, il primo dei due dossi, a 2km e 700 metri da inizio prova. Un paio di curvoni e usciti da un bivio sinistro si raggiungerà la frazione di Patean, ritrovando l’asfalto. Un lungo tratto asfaltato, molto veloce, e molto scivoloso farà guadagnare, dopo uno stretto ponticello un inversione sinistra da “obbligo di leva” e di nuovo, dopo qualche centinaia di metri, il fondo sterrato. Secondo intermedio, bivio destro, un paio di veloci cambi di “carreggiate” e si vola, al chilometro 6,550 sul secondo dosso. Quindi un bivio sinistro, un allungo, una piega a destra, un paio di destre e sinistre “piene” ed un bivio destro su asfalto porterà all’ultimo tratto che si snoda tra le case ed all’ombra dell’acquedotto. La gara inizia alle 7,20 con start da Soligo, mentre l’arrivo del primo concorrente, a Sernaglia della Battaglia, è stimato alle 16,15. I chilometri totali di gara sono 130, dove 34,800 costituiranno le quattro speciali in programma.
Pista di kart su ghiaccio
“Stiamo lavorando per allestire la pista di Kart su ghiaccio in località “La Pineta” in Fiavè. Sarà un polo d’attrazione per correre con mezzi dotati di gomme chiodate. Sono kart sicuri e con potenza limitata. Però sul ghiaccio, pur con gomme chiodate sarà difficile riuscire a percorrere un giro senza un testa coda. Io vorrei insegnare come si guida in condizioni estreme. L’uso del controsterzo ed altro. Insomma, far partecipare più gente possibile e spiegare loro i rischi d’una guida errata. Non mancheranno di certo avvenimenti, sfide e gare con tanto divertimento per tutti. Credo possa diventare un bel richiamo per Fiavè”.