ALESSIO SALATI A SEGNO AL “CIOCCHETTO”
Il secondo posto di classe R2 B con la Renault Twingo della Rally Sport Evolution, è stato il miglior auspicio per iniziare a lavorare in vista del 2014. Alessio Salati ha chiuso al meglio la stagione 2013, quella che lo ha visto tornare al volante dopo alcuni anni di assenza. Il pilota lucchese, ieri, ha finito il 22. Rally “Il Ciocchetto”, dentro il comprensorio del Ciocco (Lucca), in seconda posizione di Classe R2, quarta assoluta del Gruppo R, alla sua prima vera gara con la Renault Twingo della lombarda Rally Sport Evolution.
Il driver lucchese, reduce dalla sfortunata esperienza alla Ronde di Pomarance dello scorso novembre è risalito in macchina insieme al suo copilota Marco Nesti, per saggiare in modo concreto le qualità della millesei transalpina con la quale ha deciso di partecipare nel 2014 all’omonimo Trofeo monomarca.
Come consuetudine la gara è stata difficile, la pioggia ha reso le strade del Ciocco estremamente selettive e piene di insidie, due variabili che comunque hanno permesso all’equipaggio Salati-Nesti di poter lavorare molto sotto l’aspetto del feeling con la Twingo oltre che riprendere fiducia dopo l’incidente della gara precedente.
L’esperienza al Ciocchetto è stata dunque estremamente formativa, come dichiara il pilota stesso: ”Praticamente si era al debutto, con la Twingo, a Pomarance facemmo pochi chilometri. Anche se la gara è stata difficile , quindi “capire” le sensazioni trasmesse dalla macchina non è stato facile, devo dire che mi ha esaltato, è una vera macchina da corsa. La squadra ci ha seguiti al meglio dandoci molti consigli su come gestirla su una strada scivolosa, insidiosa, che ha tradito tanti piloti. Diciamo che il primo – vero – step di affinamento con la Twingo è andato in archivio molto bene, passate le feste natalizie faremo un piano di lavoro che possa portarci ad avere ancora più feeling con la macchina, per arrivare all’avvio del Cmapionato con le condizioni migliori per fare bene”.
Nella foto: Alessio Salati in azione al Ciocchetto (foto Valerio incerpi).