Triplete D’Aste in Olanda
Era partito dall’Italia giovedì scorso con un unico imperativo: cercare di portare a casa più punti possibili in classifica per poter insidiare la leadership a Van Der Ende e Duncan Huisman a due appuntamenti dal termine. Impresa riuscita con un risultato incredibile: tre vittorie in tre gare, impreziosite tutte dal giro più veloce, senza dimenticare pole position nel Q1 e nel Q2. Un risultato davvero impressionante, ottenuto per di più su uno dei circuiti più difficili e selettivi del panorama europeo, che ha rimesso prepotentemente in gioco il pilota della Lotus Evora Ufficiale per la lotta al titolo.
Davvero perfetto il week end del brianzolo che nelle qualifiche aveva già dimostrato di avere un ottimo passo, grazie anche alle novità presentate dalla squadra che ne hanno ulteriormente migliorato le prestazioni. Nulla da fare dunque per gli avversari che per l’occasione, vedi BMW, avevano portato un rinforzo di grande valore, Tom Coronel, protagonista del WTCC di cui ha vinto in passato il titolo Indipendents.
Ma d’Aste è stato autore di un week end perfetto, sia in prova che in gara: alla partenza di gara uno Stefano è partito subito molto veloce, tanto da prendere subito alcuni secondi di margine per poi amministrare il vantaggio.
Gara due più incerta, anche perché grazie alla pista bagnata due BMW sono riuscite a sorprendere la verde Evora di Stefano e gli si sono piazzate davanti. L’ingresso della Safety Car ha condizionato la corsa anche se, una volta ripresa, d’Aste è ripartito subito all’attacco ma, durante il sorpasso ad una vettura tedesca, all’esterno della curva S, quest’ultima ha colpito violentemente la Lotus numero 22 piegandogli la convergenza di ben 27 millimetri sull’anteriore. Con il volante sempre piegato Stefano ci ha messo alcuni giri prima di prendere le misure alla vettura e, comprese le reazioni, è partito all’attacco, passando in testa e giungendo davanti a tutti sotto la bandiera a scacchi.
Nella terza manche Stefano è partito ancora una volta stupendamente tanto da incamerare immediatamente 5 secondi di margine. Una volta giunto a distanza di sicurezza, ha saggiamente amministrato fino a giungere per la terza volta primo sotto la bandiera a scacchi di Assen.
Ora Stefano è a sole 10 lunghezze dalla vetta della classifica quando manca un solo appuntamento al termine della stagione, il week end del 16 Ottobre a Zandvoort, circuito sul quale giunsero le prime vittorie stagionali con la Lotus Evora Ufficiale.
Ovviamente raggiante Stefano d’Aste appena sceso per la terza volta dal gradino più alto del podio: “Sono felicissimo, dovevo disputare un grande week end e così è stato. Merito anche della squadra che mi ha messo a disposizione una vettura praticamente perfetta e grazie anche alle migliorie apportate durante la pausa estiva la mia macchina ha avuto una evoluzione fantastica. Cosa dire: di più non potevo certo aspettarmi; vincere tutte e tre le gare è stata una grande impresa, soprattutto nella seconda corsa quando un contatto mi ha danneggiato la convergenza e ho dovuto praticamente correre con il volante storto. Una volta compresa la situazione, non ho comunque esitato ed ho puntato dritto alla vittoria, riuscendoci. Sono davvero molto felice anche perché oggi è il compleanno del Direttore di Lotus Motorsport, Claudio Berro; penso che regalo migliore non potevamo fargli. Ora dobbiamo puntare tutto sulla prossima gara, a Zandvoort, dove abbiamo già gareggiato ad inizio stagione ed abbiamo disputato un ottimo week end. Speriamo quindi di ripeterci anche lì a metà ottobre”.
In immagine di Stefano d’Aste in azione