Test collettivi presso il circuito di Siena
Si sono svolti questo weekend i test collettivi Easykart e Kart Grand Prix dove gli alfieri del Team Rubicone Corse erano desiderosi di fare un ottimo risultato, ma, sorprendentemente, la giornata di sabato che doveva svolgersi regolarmente sotto un caldo sole, si è trasformata in un incubo meteorologico: nella tarda mattinata sulla pista sono caduti almeno 3 cm di grandine che hanno di fatto impedito le prove imbiancando completamente la pista.
Le Domenica le cose sono cambiate completamente: nella Kz Collini fa quello che può con un motore che gli da diversi problemi durante la giornata, Guerini e Segù si danno battaglia a suon di migliori tempi e figurano veramente bene, ma chi stupisce questa volta è Azcarate che segna il secondo miglior tempo della giornata. Chiaramente Montagnani non ci sta, vuole fare suo il campionato 2014, e si porta con decisione alle spalle del venezuelano. Da non sottovalutare nemmeno la buona prestazione di Gianluca Ranieri.
La 100 sorride a Giorgio Amati che fa segnare il secondo miglior tempo che non rende completamente onore alla splendida performance del pilota Romagnolo che, nei vari turni di prova , si piazza più volte primo. Bartolini aveva già capito a Cecina che cosa non andava nell’assetto del suo Birel, le modifiche effettuate pagano appieno e lo portano, a fine test, alle spalle di Amati. Edo Maccari, dal canto suo, sbaglia pochissimo e si dimostra capace e costante tenendo i tempi dei compagni, risulta decisamente appagante vedere con quanta disinvoltura riesce a guidare il suo Kart.
Nella 50 si segnala l’entrata del nuovo acquisto della Rubicone Corse Andrea Frassineti, nuovo portabandiera della squadra, che si dimostra subito a suo agio sul suo mezzo e si prepara a sostituire Scagnetti nella veste di mascotte.
A proposito di Luca Scagnetti… A Siena il driver della 60 affronta la sua prima vera prova cronometrata e lo fa a modo suo: in maniera disordinata. I suoi tempi sembrano fare le montagne russe: da terzultimo, passa undicesimo, per poi tornare quartultimo e in seguito quattordicesimo. Appena, però, gli viene affiancato il nuovo meccanico Alberto le performances del pilota veneziano sembrano cambiare radicalmente sia dal punto di vista della guida che della concentrazione. Tutti in squadra sperano che questo connubio porti a grandi risultati, intanto per Luca una sola parola d’ordine: costanza!!