DA ZANCHE APRE IN RIMONTA L’EUROPEO 2014 IN SPAGNA
Da decimo a 3° di gruppo e 5° assoluto: punti pesanti per il campione valtellinese della Piacenza Corse all’esordio nella serie continentale rally con la Porsche 911 by Pentacar. Punti pesanti in rimonta dopo una difficile prima tappa rappresentano il bottino di Lucio Da Zanche nell’esordio stagionale all’apertura del Campionato Europeo Rally auto storiche. Sulla Porsche 911 RSR preparata dal team Pentacar e affiancato dal navigatore Giulio Oberti, altro valtellinese, il campione di Bormio sabato 1° marzo ha coronato la due giorni del Rally di Spagna Storico risalendo la classifica fino alla quinta posizione assoluta, terza di 2° raggruppamento con conseguente podio di gruppo.
Una rimonta nata dopo che a metà prima tappa dell’evento disputato ad Avila, nei pressi di Madrid, venerdì l’equipaggio lombardo della Piacenza Corse si era ritrovato in decima posizione assoluta a causa di alcune problematiche ai freni che lo avevano rallentato nelle prove speciali 3 e 4. E dire che Da Zanche aveva inaugurato al meglio la trasferta spagnola prendendo subito le misure a strade che non aveva mai solcato prima giocandosi il miglior tempo delle prime due speciali con i padroni di casa. Poi le disavventure in notturna, il conseguente lavoro del team sulla rossa Porsche, ammiratissima dagli appassionati spagnoli, e seconda tappa al sabato condotta senza forzare troppo ma comunque attaccando con successo almeno le posizioni da top-five, con tanto di conquista di punti importanti per il proseguo dell’Europeo, che tra due settimana farà tappa in Costa Brava.
“Più che un rally una vera avventura – dice il pilota nel post-gara -; abbiamo iniziato bene, poi qualche episodio sfortunato ci ha sfavorito nei confronti dei migliori, ma abbiamo saputo reagire. Dopo le nuove regolazioni apportate all’impianto frenante siamo ripartiti con grinta per la seconda tappa, dove in primis abbiamo cercato di portare l’auto al traguardo ma senza rinunciare a riprendere chi a quel punto ci precedeva. In pratica è diventata una vera gara-test, del resto la Porsche è stata ultimata solo pochi giorni fa. Alla fine è fondamentale aver raccolto un positivo totale di punti e dimostrato che la squadra c’è. Aspettiamo il Costa Brava per un’ulteriore verifica di livello.”