Magione V° prova Campionato Racing Free
Domina Spadini e vince Tartari. Un giro, il traguardo ad un tiro di schioppo, il dominio su di una gara che ti vede in testa sin dalle prove con la conquista della pole-position, l’ultimo giro e l’ultima vettura che scompare dai tuoi specchietti, dove è sempre stata, ed ora invece è lì, davanti a te, a soffiarti il primo sventolio della bandiera nera e bianca con il quale il direttore di gara porge il sigillo della vittoria al tuo avversario. Marco Spadini e Davide Tartari, protagonisti di questa mini storia che racconta l’epilogo della quinta prova della serie Racing Free, gara svolta sul circuito umbro di Magione che segna, come il primo giorno di scuola, la fine della vacanze e dell’estate e l’inizio dell’ultima fase di un campionato che aveva visto sinora quattro vincitori diversi sulle quattro gare disputate. E’ quindi Davide Tartari a festeggiare, nel giorno del suo compleanno e nonostante una partenza disastrosa, la sua seconda vittoria ed il ritorno in testa alla classifica generale
con un vantaggio che comincia ad essere importante. Per Marco, in testa dal secondo giro resta fatale una piccola sbavatura alla curva del muro con l’ingresso nel rettilineo omonimo ad una velocità decisamente inferiore a quella del suo avversario che lo infila quasi come un doppiato qualsiasi. Ultimo posto del podio a Mario Neri che ha provato a fare il terzo incomodo. Ci riesce al primo giro, parte come al suo solito, anche se Tartari sembra che dopo il semaforo aspetti anche un fax di conferma per partire, ed è primo per un giro. Poi
Spadini lo supera ma non riesce a scrollarselo di dosso, a metà gara arriva in rimonta Davide, dal quinto posto al primo giro, che si è già sbarazzato prima di Bassi e poi di Ginesi. Mario resiste 5 giri ma adesso a Davide il fax è arrivato, la torta del compleanno è digerita, le bollicine dello spumante esaltano l’adrenalina e adesso è altra musica. Ora è gara a tre, il distacco è misurabile in metri senza scomodare i multipli, poi Neri cede qualcosa e del risultato finale abbiamo già detto. Appena fuori dal podio Andrea Ginesi che si esalta per la possibilità della nuova vettura e conferma l’ottimo quarto posto in griglia. Diverso per Bassi che è dalla gara di Adria che non sale in macchina e la cui mancanza di condizione e di feeling con la vettura è sin troppo evidente. Sarà lontano dal podio e solo quinto a ben 36 secondi, perde la testa della classifica generale e punti importanti, resta il più serio contendente di Tartari per il campionato ma deve ritrovare lo smalto di inizio stagione. Non fanno certo i comprimari gli altri piloti regalando, a dispetto della posizione, emozioni e spettacolo. Fuori gara al terzo giro per un contatto tra di loro Bortolotti e Moriggia, il sesto posto è di Marcon che finalmente riesce a mettere in gara una vettura a posto, anche lui deve rimontare per un testa coda al primo giro, guadagna 5 posizioni ma i primi sono ormai lontani. Seguono a punti Carrillo e l’esordiente Alberto Angeli con Vannini e Castelnuovo a chiudere la decina di concorrenti giunti al traguardo. Al circuito bresciano di Franciacorta tra quattro settimane il compito di ospitare la sesta prova di un
campionato quanto mai incerto ed emozionante. (Flamax News)
Classifica:
1° Tartari
2° Spadini
3° Neri
4° Ginesi
5° Bassi
6° Marcon
7° Carrillo
8° Angeli
Classifica Generale
1° Tartari 36
2° Bassi 32
3° Neri 24
4° Spadini 23