POWER CAR TEAM AL VIA IN VALTIBERINA E BIELLA: QUATTRO PODII CONQUISTATI
Alla Ronde Valtiberina, in Toscana, valida per il Challenge Raceday ed in Piemonte, nel biellese, i clienti sportivi “bianco-verdi” hanno dato valore alle loro partecipazioni. Questo fine settimana al via alla Ronde di Negrar con Cunegatti. POWER CAR TEAM, durante il fine settimana passato, ha nuovamente trovato soddisfazioni dalle ben cinque vetture poste in gara, nel dettaglio in due eventi distinti, la 8^ Ronde Valtiberina (Arezzo) su terra e l’altra su asfalto, la 1^ Ronde della lana, a Biella.
In Valtiberina, penultimo atto della serie Raceday, la squadra aveva tre vetture iscritte ed ha conquistato due podii di categoria. Una Renault Clio R3 affidata al friulano Federico Laurencich ha finito al secondo posto di classe dopo una gara condizionata dalla sfortuna. Il veloce pilota friulano era in predicato di poter vincere la classe ma il notevole tempo perduto per una panne elettrica, conseguenza probabilmente dell’atterraggio brusco da un dosso durante il terzo passaggio della prova “Alpe di Poti” gli ha impedito di giocarsi il successo in modo regolare. Carlo Covi, con la Peugeot 207 S2000 ha finito in terza posizione di classe al termine di una gara in progressione, interpretata soprattutto per proseguire a prendere confidenza con gli sterrati, mentre Tiziano Gecchele si è fermato in modo repentino durante le prime battute di gara per un’uscita di strada.
Due le presenze a Biella, anche in questo caso con una Peugeot 207 S2000 affidata a David Bizzozzero, ed una Renault Clio S1600 nelle mani di Pierangelo Meli. Quest’ultimo, in coppia con D’Agostino, ha finito secondo di classe con 17”4 di passivo dal vincitore Lombardi e pure Bizzozzero ha incamerato la seconda piazza in S2000 a 13”7 dal vertice.
ALLA RONDE DI NEGRAR CON CUNEGATTI
Questo fine settimana POWER CAR TEAM sarà al via in provincia di Verona, alla quinta Ronde di Negrar e Prealpi Veronesi. I colori “bianco verdi” saranno difesi da una Renault Clio S1600 affidata a Giancarlo Cunegatti.
Foto: Covi in azione (Foto Incerpi)