56° Rallye Sanremo -Bryan Bouffier Si inserisce nel duello Andreucci-Basso
Saranno 174 le vetture protagoniste della due giorni di corse della Città dei Fiori. Nel rally moderno il francese Bouffier tenta di conquistare la vittoria in una delle poche gare top che non ha mai vinto; ma dovrà vedersela con Giandomenico Basso (tre vittorie a Sanremo nel palmares) e Paolo Andreucci (due vittorie). Ci saranno inoltre Rudy Michelini che porterà all’esordio mondiale la Citroën DS3 R5, il campione italiano Umberto Scandola con la Skoda, la sorpresa del Ciocco Andrea Nucita ed il rientrante Luca Rossetti. Sono previste grandi battaglie nei trofei Citroën DS3 R3, Clio R3C, Twingo R2B e Suzuki Swift. Nella gara storica, valida per il Campionato Europeo ed Italiano Rally Storici, tutti contro il bresciano “Pedro” vincitore dell’edizione 2013.
SANREMO (IM) – La ruota della roulette offre trentasei numeri possibilmente vincenti. La 56esima del Rallye Sanremo ha un minor numero di pretendenti. Ma neanche troppi. Infatti sono decisamente numerosi gli equipaggi che puntano a salire sul gradino più alto della pedana di arrivo posta sabato pomeriggio, 5 aprile, in Piazzale Adolfo Rava a Sanremo. A cominciare da quel Bryan Bouffier, velocissimo francese che ha nel suo ricco palmares una vittoria a Montecarlo (2011), un successo al Tour de Corse del 2013 e tre titoli nazionali polacchi. Ma gli manca il Sanremo, gara in cui ha sfiorato lo scorso anno un successo clamoroso, ma meritato, perso a causa di due piccoli errori. Sulla sua strada il francese troverà nuovamente Giandomenico Basso (Ford Fiesta R5 alimentata a GPL) che, con una quarta vittoria, diventerebbe il recordman di successi al Sanremo. Il veneto di Cavaso del Tomba è galvanizzato dalla vittoria nella prima gara di Campionato Italiano Rally al Ciocco e sicuramente vorrà proseguire la striscia vincente degli ultimi due anni. Paolo Andreucci perse l’edizione 2013 per una di quelle toccate talmente rare che fanno notizia più dei successi del garfagnino. Andreucci avrà a disposizione la nuova Peugeot 208 T16 R5 che ha portato all’esordio mondiale al Rally del Ciocco, gara nella quale si sono manifestati problemi di adattamento della nuova arma del “Leone” che probabilmente sono stati ridotti, se non cancellati, nei test nell’entroterra ligure.
La grande novità del 56° Rallye Sanremo riguarda la presenza della Citroën DS3 R5 che per la prima volta al mondo affronterà le prove speciali di un rally. La nuova Citroën DS3 R5 sarà affidata al toscano Rudy Michelini, uno dei più esperti piloti privati del Campionato Italiano. Al via del Sanremo 2014 ci saranno anche altri due vincitori della gara ligure: Luca Rossetti (vincitore nel 2007) che avrà a disposizione una Renault Clio R3, con cui non potrà sicuramente puntare al successo assoluto, ma sarà la pietra di paragone dei partecipanti alla Renault Clio R3 ed Alessandro Perico (Peugeot 207 S2000) l’ultimo privato a vincere un “Sanremo” (2006). Punta decisamente al primo successo nel Rallye Sanremo Umberto Scandola, pilota ufficiale del team Škoda, campione italiano in carica, secondo al recente rally “Il Ciocco”, ed ansioso di riscattare la deludente prestazione della scorsa edizione.
Da seguire le prestazioni del 24enne siciliano Andrea Nucita (Peugeot 207 S2000) che al Ciocco ha fatto faville viaggiando costantemente in seconda posizione assoluta, prima di essere costretto al ritiro per un principio d’incendio; ambiziosa la gara anche di Andrea Perego, sempre velocissimo con la Mitsubishi Lancer EVO X, e quella del valdostano Elwis Chentre, che torna a Sanremo con la Peugeot 207 S2000. Molto interessante anche la lotta per il Campionato Italiano Junior, riservato ai giovani piloti Under 28 che vede al vertice le due Peugeot 208 R2B del pavese Giacomo Scattolon che al Ciocco ha avuto la meglio sul pilota ufficiale di Peugeot Italia Stefano Albertini.
I tifosi liguri punteranno le loro “fiche” sopratutto sull’imperiese Danilo Ameglio, affiancato da Massimo Marinotto, che si prepara ad una gara da protagonista con la sua Peugeot 206 S1600, e sull’ “enfant prodige” savonese Fabio Andolfi, un giovanissimo che ha già dato spettacolo nelle scorse edizioni del Sanremo.
Il 56° Rallye Sanremo è anche una tappa importante del Trofeo Clio R3 che vedrà schierati alla partenza sette equipaggi con in testa l’emiliano Ivan Ferrarotti che dovrà difendersi principalmente dagli attacchi del savonese Fabrizio Andolfi Jr (fratello di Fabio); al via anche tre concorrenti del Citroën DS3 R3 Trophy, la cui classifica è guidata da Alex Vittalini, e del Trofeo Twingo i cui otto concorrenti tenteranno di scalzare dalla vetta della classifica Luca Panzani. In totale sono 43 gli equipaggi iscritti alla gara valida per il Campionato Italiano Rally, il Trofeo Rally Nazionale e per lo European Rally Trophy fra i quali anche l’equipaggio ucraino formato da Dmytro Radzivil e Paulo Kononov, Citroën DS3 R3 e le immancabili, a Sanremo, Federica Lio-Serena Giuliano che chiuderanno il serpentone con la loro Seicento Kit.
A questi concorrenti si aggiungono i 31 iscritti al 6° Sanremo Leggenda, che avrà il suo equipaggio di punta negli imperiesi Silvio Leporace-Luciano Campanella, Subaru Impreza R4, ma un occhio di riguardo sarà dedicato al velocissimo veterano Albino Condrò che porterà in gara la sempre verde (anche per il colore della carrozzeria) Peugeot 205 GTI. Fra i partecipanti al Sanremo Leggenda anche gli 11 iscritti al Trofeo R1, otto dei quali anche i protagonisti della Suzuki Rally Cup, con osservato speciale il cuneese Michele Tassone, già protagonista delle passate edizioni del Rallye Sanremo, che sarà al volante di una Swift alimentata a GPL con i colori della Meteco Corse. Il Trofeo Suzuki si conferma anche una fucina di giovani talenti, con ben quattro piloti Under 23 al via oltre a Michele Tassone, Gianluca Saresera, Fabio Fettolini e Nicolò Giorgini.
Passando al mondo delle storiche, confronto continentale nel 29° Rally Storico con ben 66 equipaggi schierati a caccia di una vittoria che vale punti pesanti per il Campionato Europeo. Il primo a prendere il via con la Lancia 037 sarà il bresciano “Pedro”, navigato da Emanuele Baldaccini, vincitore della scorsa edizione del Sanremo storico, che si confronterà con piloti provenienti 14 da Paesi (Svezia, Austria, Norvegia, Repubblica Ceca, Francia, Inghilterra, Svizzera, Finlandia, Germania, Spagna, Ungheria, Estonia, Principato di Monaco e pure Antigua) oltre all’Italia. I nostri colori avranno come equipaggi di punta “Lucky”, affiancato da Fabrizia Pons, il campione europeo Enrico Brazzoli con Paola Valmassoi, Gabriele “Odeon” Noberasco cui detterà le note Isabella Bignardi e Simone Giombini-Stefano Cirillo, tutti a bordo delle Lancia 037; sulle Porsche 911 ci saranno fra gli altri Lucio Da Zanche-Giulio Oberti, che puntano al titolo europeo, il giovane Nicholas Montini con Michele Ognibeni ed il siciliano Luigi Zampaglione che guida la categoria più anziana. Il Sanremo, come successe oltre trent’anni fa, potrebbe essere la gara in cui emergeranno le Audi Quattro, soprattutto se guidate da piloti veloci ed esperti quali Andrea Zivian, affiancato da Michele Ferrara, ed il vice campione italiano Davide Negri, con Marco Zegna sul sedile di destra. A questi equipaggi si aggiungeranno 34 vetture che si contenderanno la Coppa dei Fiori di regolarità, portando il totale delle vetture che si rincorreranno sulle strade delle entroterra imperiese a quota 174.