Challenge Rally Autostoriche: spettacolare Elba Storico
Bassano del Grappa (VI), 27 settembre 2011 – Rally Elba Storico come da copione con le A112 Abarth del Trofeo che hanno regalato un’altra gara ricca di episodi che hanno tenuto col fiato sospeso fino all’ultima speciale il gran numero di appassionati che confermano il crescente successo dell’iniziativa. Altrettanto, purtroppo, non si può dire del Challenge HF dove Massimo Giuliani e Claudia Sora compiono comunque il loro “dovere” con la Fulvia 1.3 HF ed incamerano punti preziosi grazie ad una gara con dei riscontri molto soddisfacenti. Si registra invece il primo ritiro per Nicholas Montini e Michele Ognibeni nell’Opel Challenge dovuto ad un problema meccanico patito dalla loro Kadett Gt/e.
Tutt’altra musica nel Trofeo A112 Abarth che, come anticipato, ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultima speciale quando Giorgio Sisani e il rientrante Filippo Fiora si trovavano separati da soli undici secondi con Franco Beccherle e Tiziano Nerobutto a cinque, a giocarsi la terza piazza del podio dopo dodici speciali ricche di colpi di scena.
Nel prologo serale del giovedì sera, dopo la prima zampata di Sisani-Minozzi, si mette in luce Filippo Fiora in coppia con Franca Berton che si aggiudica la settimana di vacanza per il 2012 messa in palio dal Comune di Capoliveri per l’equipaggio autore della miglior prestazione, realizzando il diciottesimo tempo assoluto e lasciandosi alle spalle ben ottantacinque equipaggi!
Nella prima speciale del venerdì, la “Parata-Nisportino”, Scremin-Comunello capottano in una insidiosa curva già teatro di altri “crash” negli anni passati ma i danni sono limitati e riescono a proseguire dopo aver rimpiazzato il parabrezza grazie al pronto intervento dei ragazzi dell’assistenza, e subito dopo vanno a realizzare addirittura lo scratch nella “Monte Perone”!
La gara prosegue con intenso agonismo e il secondo passaggio sui quattordici chilometri e mezzo del Perone consegnano una classifica con l’ex-aequo tra Beccherle e Fiora seguiti da Nerobutto a due secondi, Sisani a quattro e Scremin a sei. La prima combattuta tappa si conclude dopo otto speciali con Sisani e Fiora in perfetta parità; seguono Beccherle, Nerobutto e le “patatine” Meggiarin-Carollo in quinta posizione incalzate da Scremin in rimonta. Non vede il controllo orario di fine tappa il solo equipaggio formato da Giorgio Santagiuliana e Matteo Zoso appiedati da problemi al motore.
Si riparte il sabato mattina con tre situazioni ben definite: Sisani e Fiora si giocano la vittoria; Beccherle e Nerobutto il terzo gradino del podio; i restanti piloti a cercare di difendere le posizioni acquisite. Non ci riescono, purtroppo Lisa Meggiarin e Barbara Carollo che si fermano sulla decima speciale per un problema che fa ammutolire la vettura; nella concitazione nessuno si accorge che si trattava del distacco di un cavo poco visibile, ma oramai l’equipaggio era fuori tempo massimo. Davvero un peccato perchè viaggiavano in una quinta onorevolissima piazza. Resta la grande soddisfazione di esser diventate le beniamine del numeroso pubblico presente e dei tanti fans che seguivano la gara via web.
Quando tutto sembra oramai definito, arriva la notizia del ritiro per rottura di un semiasse per Franco Beccherle e Giulia Benedetti proprio nell’ultima speciale! Per il duo veronese è anche l’addio al sogno di giocarsi la vittoria di Trofeo nell’ultima decisiva gara di casa.
Sul palco di Capoliveri salgono le undici vetture rimaste in gara e alla sera durante la festa delle premiazioni il podio finale del Trofeo vede sul gradino più alto Giorgio Sisani e Flavio Minozzi che con la prima vittoria assoluta allungano in modo forse decisivo nella classifica. Il podio viene completato da un convincente Filippo Fiora, in coppia con Franca Berton, che ha dimostrato che senza problemi della vettura è sicuramente uno dei piloti da battere. Sul terzo gradino salgono i neo iscritti Tiziano e Francesca Nerobutto che dopo aver preso le misure alla vettura si sono espressi a livelli notevoli realizzando lo scrarch sull’ultima speciale.
Alvise Scremin e Marco Comunello limitano i danni e si classificano al quarto posto precedendo i regolari Giancarlo Nardi e Paola Costa, quinti dopo una gara senza sbavature che permette loro di consolidare la quarta posizione nella classifica di Trofeo. Remo Castellan in coppia con Alessandro Pisani sfrutta la propria esperienza e non prende rischi inutili per portare la sua A112 Abarth in sesta posizione davanti a Enzo Concini e Corrado Baldo settimi all’arrivo con la vettura che ha tenuto fino alla fine anche con lo scarico danneggiato. Gara portata a termine anche da Fabio ed Erika Vezzola giunti ottavi e da Francesco Mearini e Massimo Acciai noni. Chiudono la classifica la ex-trofeo “Mocauto” di Ivano Scotti e Roberto Carnio, vincitori della classifica delle auto di serie, e Mario Mazzolenis con Maria Teresa Stocco alla prima gara con la versione 58hp gruppo 1. Oltre ai già citati Santagiuliana, si sono dovuti ritirare anche: Ivan Camplani ed Anna Ferro per un cedimento degli attacchi dell’avantreno della vettura; Orazio Droandi e Fabio Matini per problemi meccanici; Luciano Favaro e Daniela Zanchin per rottura di un semiasse.
Manca ora solo il decisivo appuntamento col 2° Rally Scaligero in programma a metà ottobre a Verona per conoscere chi sarà il vincitore della seconda edizione del Trofeo A112 Abarth: a giocarsi il successo saranno il perugino Giorgio Sisani ed il bassanese Alvise Scremin separati in classifica da sei punti.
Classifiche aggiornate su www.teambassano.com e www.rallystorici.it
immagine di Nerobutto-Nerobutto fornita da Andyvision
Ufficio Stampa Challenge Rally Autostoriche
Andrea Zanovello
www.rallysmedia.com