MERLI 2° ASSOLUTO IN FRANCIA AL VOLANTE DELL’OSELLA PA 2000 EVO
Secondo assoluto. Christian Merli sale sul secondo gradino del podio in Francia, superato dalla Norma M20 FC 3000 del campione in carica Simone Faggioli, dominatore della gara. Il trentino, secondo anche nella classifica dell’Europeo, domina la classe E2SC 2000. Prima competizione stagionale, dunque, per il portacolori della Scuderia Vimotorsport all’esordio con la nuova Osella PA 2000 E2B. S’è gareggiato nella 42ª Course de Côte Internationale St Jean du Gard – Col St Pierre in Francia, primo appuntamento del Campionato Europeo. Un tracciato di 5,280 chilometri. Due manche di prove e tre di gara con la possibilità di scartare il peggior risultato.
Le prove
Nella prima sessione di prove s’impone i driver di Fiavè, che rifila 2”467 a Simone Faggioli per la prima volta in gara con la francese Norma M20 FC spinta da un propulsore tre litri. Dietro, a 2”984, c’è Schatz con vettura identica del toscano. Da rilevare che Faggioli, dopo una quindicina d’anni, ha lasciato Osella per passare alla biposto francese. Insomma, è l’esordio per entrambi i big. Come lo scorso anno, Faggioli con la tremila e Merli con una vettura spinta da un propulsore due litri. Nella seconda manche, il fiorentino stacca il miglior tempo in 2’24”272. Merli, pur abbassando il suo crono, è a 2”081, mentre Nicolas Schatz è terzo a 3”081. Per il campione trentino è un’importantissima gara test con la nuova sport in vista del campionato tricolore. Tra l’altro, nel 2014, Merli e Faggioli gareggeranno nello stesso gruppo, E2B.
La gara
In Gara 1, grazie alla sua indubbia bravura ed ai suoi 500 cavalli a disposizione, s’impone Faggioli in 2’20”425 seguito dall’altra Norma di Schatz a 3”768, mentre Merli è terzo assoluto, primo tra le duemila, a 5”256. Nella seconda gara è sempre in vetta Faggioli che stoppa il crono in 2’22”966. Christian Merli è 2°. Il pilota trentino vede così dimezzato lo svantaggio a 2”369 ed è sempre leader tra le E2B 2000. Schatz, con l’altra Norma 3000, è terzo a 3”872. Dietro tutte le altre tremila. La Formula 3000 di Berguerand, la Norma 3000 di Petit, l’altro Schatz con la Reynard 3000 e l’italiano Liber con identica monoposto.
Il commento di Christian
“Bene, anche se abbiamo sofferto di qualche piccolo inconveniente. Ma non ci lamentiamo. La vettura è nuova, così come, ad esempio, gli ammortizzatori diversi da quelli usati nel 2013. Abbiamo molte novità da testare e solo in gara si comprende la validità delle regolazioni. Complimenti a Faggioli. Il tracciato? Lento e tortuoso all’inizio, mentre nella seconda parte si velocizza. Secondi assoluti sia in gara sia per la classifica dell’Europeo e primi tra le biposto due litri. Siamo soddisfatti”.