UN SESTO POSTO MERITATO GRATIFICA A LE MANS IL TEAM CELADRIN MSR CORSE
La squadra piacentina centra il sesto posto nella gara endurance della VdeV Endurance Series. Un grandissimo lavoro di squadra, quello della Celadrin MSR Corse, che questo weekend ha affrontato la 3H di Le Mans (secondo appuntamento del campionato europeo VdeV disputatosi sullo storico tracciato francese parzialmente ricavato dal “Circuit de la Sarthe”), centrando alla fine un meritato, quanto soddisfacente, sesto posto.
Gli ottimi riscontri cronometrici delle libere di venerdì hanno confermato lo stato di salute della Tatuus PY012, che è arrivata a Le Mans con delle migliorie che durante l’ultimo test di Misano avevano già dato buoni risultati.
Durante le qualifiche, tuttavia, i piloti Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto non sono riusciti a sfruttare al meglio le loro potenzialità e quelle della vettura, anche a causa del traffico in pista. Ottava fila quindi per la squadra targata Celadrin.
Il primo stint di guida della gara è stato affidato a Sernagiotto, che ha effettuato una straordinaria partenza recuperando diverse posizioni. Il pilota veneto ha guidato per circa 40 minuti, compiendo una rimonta incredibile fino al secondo posto. Posizione che ha occupato al momento di compiere il primo pit-stop.
Ai cambi ai box è salito alla guida Lacorte, il quale ha però avvertito subito un problema ai freni che hanno inevitabilmente condizionato la sua prestazione. Nonostante ciò, il pisano ha saputo tenere un buon passo gara, tanto che al momento della seconda sosta occupava la quinta posizione.
Sernagiotto è ripartito dunque con l’intendo di andare a riagganciare le posizioni di testa, ma il problema alle pinze dei freni giù accusato dal suo compagno di squadra lo ha rallentato, non consentendogli di andare oltre la P6.
Un risultato comunque soddisfacente per tutta la squadra, che ha contribuito a tenere alto il morale. “Il problema ai freni ci ha messi veramente alla prova”. – hanno commentato i piloti a fine gara. “Siamo contenti del risultato perché è stata davvero dura gestire la macchina. La squadra ha fatto un ottimo lavoro e la strategia era centrata. Correre a Le Mans poi è stato fantastico; l’atmosfera e la storia che si respira qui ci ha caricati. Adesso siamo pronti per Djion”.
L’appuntamento è sul tracciato francese nell’ultimo fine settimana di giugno.