Monte Erice, il futuro tra programmazione e sviluppo del territorio
Domani le verifiche al piazzale Ilio con Valderice pronta ad ospitarle dal prossimo anno. Lavorare in sinergia per consentire alla Monte Erice di continuare la sua “corsa” valorizzando, al tempo stesso, il territorio. E’ questo l’impegno che è stato preso nel corso della conferenza stampa di presentazione della 56^ edizione della cronoscalata, in programma sabato e domenica e valevole come prova di apertura del campionato italiano velocità della montagna. La conferenza si è tenuta nei locali della Camera di Commercio, alla presenza di Giuseppe Pace, presidente dell’ente camerale, Giacomo Bongiorno, vicepresidente dell’Ac Trapani, Ciro Menna, direttore dell’Area Centro – Sud dell’Aci, ed i sindaci di Erice e Valderice, rispettivamente Giacomo Tranchida e Mino Spezia.
Giacomo Bongiorno ha aperto la conferenza ringraziando “gli Enti che ci sono stati vicini come la Camera di Commercio, il Comune di Erice con il sindaco Tranchida e le amministrazioni di Valderice e Buseto – afferma -, ma al tempo stesso noi dovremmo essere ringraziati dal Comune di Trapani in quanto rimpinguiamo le loro casse dato che ci hanno richiesto il pagamento del suolo pubblico di piazzale Ilio dove vengono effettuate le verifiche, oltre al deposito cauzionale per le transenne”. Bongiorno, poi, si è soffermato sull’aspetto sportivo. “I piloti iscritti sono 122, compresa una ragazza, Alessia Sinatra. Al via ci saranno i big del Civm eccetto Simone Faggioli impegnato in una prova del campionato europeo. È vero che rispetto a due anni addietro c’è un calo di circa 40 piloti, ma non è eccessivo considerata la crisi. Adesso attendiamo solo il via con la direzione di gara che, guidata da Marco Cascino e dal secondo Francesco Tartamella, ha predisposto tutto il necessario. L’ultimo ringraziamento, ma non in ordine di importanza, va ai commissari di percorso, 120 persone che si sono rese disponibili”.
Giuseppe Pace si è soffermato sugli aspetti economici. “Ci auguriamo che questo appuntamento diventi fisso ed importante per il territorio – ha spiegato -. Con i sindaci dell’hinterland pensiamo ad un calendario unico per promuovere il territorio e la Monte Erice potrebbe rientrarvi appieno. C’è bisogno di pubblicizzarla molto prima. Solo così si potrà attuare una programmazione seria. Cerchiamo di dare il nostro contributo per questo territorio che merita più di quello che abbiamo dato”.
Mino Spezia, invece, ha lanciato la candidatura di Valderice, a partire dal prossimo anno, per ospitare le verifiche sportive. “Noi mettiamo a disposizione le nostre strutture e continueremo a farlo, anche per le verifiche. Siamo pronti ad accogliervi gratuitamente – ha spiegato -. Sapendolo con congruo anticipo, questa gara si potrebbe legare alla promozione del territorio”.
“Sono dispiaciuto per questa visione della promozione del territorio del Comune di Trapani, come se si trattasse di un negozio di generi alimentari – afferma Giacomo Tranchida –, fermo restando che i sindaci passano mentre il territorio deve crescere. C’è una miopia di fondo da parte del Comune di Trapani che mi auguro possa essere recuperata. Per il resto potremmo fare meglio se provassimo a concertare, anche con la federazione, un’opzione che entri dentro la logica degli appuntamenti del territorio e che guardi all’insieme dell’offerta del territorio il quale viene valorizzato se diventa sistema di offerta di accoglienza turistica assieme agli altri”.
Ciro Menna, infine, ha ricordato l’importanza dei Comuni di Erice e Valderice per far ottenere, alla Monte Erice, la validità del Civm. “Se ci fossero i necessari supporti economici potrebbe essere valida pure per il campionato europeo” ha precisato, lanciando anche altre idee come la trasformazione del regolamento di gara in guida turistica e dei menu fissi per tutte le strutture ricettive del territorio.
“Il comitato organizzatore ha rispettato tutte le prescrizioni in termini di sicurezza – afferma Marco Cascino, direttore di gara -. Adesso è tutto pronto per le verifiche” che si terranno domani dalle 10.30 alle 19 al piazzale Ilio. E’ salito a 122 (33 storiche ed 89 moderne), intanto, il numero dei piloti iscritti dato che anche Rosario Iaquinta (Osella PA 21 Evo della scuderia Vesuvio), sarà al via della cronoscalata trapanese.