CUBEDA E CORONA PRONTI PER ERICE MALGRADO LA PIOGGIA
Dopo le prove ufficiali “dimezzate” da un acquazzone, i due scudieri catanesi della Cubeda Corse inaugurano il 2014 alla prima prova del CIVM, che scatta domenica 27 aprile alle 9. Il campione siciliano in carica atteso protagonista con l’Osella PA2000, il giovane etneo al debutto con la versione PA21/S Honda. La pioggia ha consentito prove ufficiali a metà alle Osella di Domenico Cubeda e Giuseppe Corona, ma i due alfieri della scuderia Cubeda Corse hanno ugualmente iniziato con il piglio giusto il Campionato Italiano Velocità Montagna a Erice, dove la 56esima edizione della cronoscalata trapanese apre il CIVM 2014 domenica 27 aprile con partenza di gara-1 alle ore 9 e gara-2 a seguire.
Prima dello scroscio di pioggia che di fatto al sabato non gli ha consigliato di prendere il via alla seconda “qualifica”, il campione siciliano in carica Domenico Cubeda è tornato al volante dell’Osella PA2000 Honda di preparazione Paco74 ed LRM nella salita inaugurale della stagione. Il forte driver catanese ha subito dimostrato competitività confermandosi su livelli assoluti nonostante una prestazione volta in particolare all’affinamento del setup in vista della gara e alla presa di confidenza con il nuovo cambio al volante, che testava per la prima volta in salita. Cubeda, pur senza forzare, ha così ritrovato quel feeling con il prototipo sviluppato in collaborazione con lo stesso Enzo Osella che nel 2013 gli ha consentito di porsi ai vertici della specialità. Peccato per l’acqua caduta prima della seconda prova, che ha impedito al pilota etneo di concludere il lavoro previsto in giornata. In gara la lotta per le posizioni del podio si presenta così più complessa, ma Cubeda è pronto a giocarsi le proprie chance nella categoria delle biposto E2/B.
Due salite di ricognizioni avrebbero fatto molto comodo anche a Giuseppe Corona. Il giovane pilota catanese è alla prima esperienza in assoluto in salita con una sport dopo i vincenti trascorsi con le auto Turismo. La prima salita di Corona al volante dell’Osella PA21/S Honda, anch’essa da 2000cc e preparata dalla Paco74 ma iscritta nel gruppo dei prototipi CN, è stato un vero e proprio apprendistato. Nessuna forzatura ma buon feeling nonostante un po’ di sottosterzo, anche per via dell’asfalto comunque scivoloso e in parte ancora umido per la pioggia caduta pure durante la notte. Tanto lavoro sulle regolazioni attende dunque il team e lo stesso Corona, che insieme a Cubeda e all’intero staff della Cubeda Corse vogliono ben figurare “in casa” nella cronoscalata siciliana.