MUGELLO – GARA 2,VITTORIA DI KEVIN GIOVESI (LUCIDI MOTORS)
Scattato in pole position sulla griglia delineata per inversione della Top-8 delle qualifiche, Kevin Giovesi vince in piena autorità la seconda gara del weekend al Mugello chiudendo così il settimo e penultimo round del Campionato Italiano Formula Tre. Il successo matura già nei primi metri con il milanese del Lucidi Motors che al via viene superato dallo scatto bruciante di Sergio Campana, ma subito riprende la posizione già alla prima staccata, siglando poi il giro più veloce e lasciando la concorrenza distante alle sue spalle.
Il modenese del BVM-Target, dal canto suo, ha controllato fino al traguardo la pressione esercitata dall´ottimo Eddie Cheever (Lucidi Motors), sempre nella scia del rivale fino alla bandiera a scacchi.
Duelli non sono mancati anche nelle altre posizioni con il brasiliano Victor Guerin (Lucidi Motors) che ha dovuto difendere strenuamente il quarto posto dagli attacchi di Raffaele Marciello (Prema Powerteam), poi scivolato sesto e dall´altro alfiere del prema Powerteam, Michael Lewis, che si è invece accontentato dei punti della quinta posizione.
Con i risultati della settima e penultima tappa stagionale, Campana consolida infatti la leadership di Campionato salendo a quota 132, ma alle sue spalle è sempre il pilota californiano, leader della classifica Esordienti ed a -19 dalla vetta dell´assoluta.
Appaiati nella terza posizione di Campionato sono invece Edoardo Liberati (Team Ghinzani), oggi settimo al traguardo e Marciello che, anche se a -26 da Campana, possono ancora guardare con fiducia ai 36 punti in palio nell´ultimo round di Monza. Brandon Maisano (BVM-Target), staccato di 31 lunghezze dal primato, punta invece con più attenzione alla classifica Esordienti dove segue a -7 da Lewis a pari punti con Marciello.
La cronaca di gara 2 si avvia quando le luci del semaforo sono ancora spente e Simone Iaquinta (JD Motorsport) deve lasciare la sua vettura ai box per il cedimento della trasmissione subito dopo il l´avvio del giro di allineamento. Allo start è poi Campana ad avere lo spunto migliore, ma Giovesi bussa e riprende il primato già alla prima staccata. Il gruppo è indiavolato nella Esse che segue la San Donato con Giovesi subito con qualche metri su Campana, Cheever, Guerin, Marciello, Liberati, Lewis, Regalia, Jousse e Maisano decimo, mentre Edoardo Bacci si cimenta in un fuoripista in chiusura del primo giro. Fatta eccezione per il battistrada, i distacchi sono minimi in tutto il gruppo alle sue spalle con Marciello che attacca la quarta posizione di Guerin, ma finisce per perdere aderenza e gestire gli attacchi di Liberati. Più avanti, però, è Cheever a rendersi pericolosissimo a partire dalla quarta tornata nella scia di Campana che riesce però a difendere la seconda posizione. Al nono giro si riaccende la lotta per la quarta posizione con Marciello che prova su Guerin, ma il sorpasso è invece alle loro spalle con Lewis che riesce ad infilare Liberati per la sesta posizione. L´attacco di Marciello è al giro seguente e sempre alla San Donato dove finisce però per allargarsi sullo sporco e dare così strada a Lewis per la quinta posizione. La bagarre compatta il gruppo alle spalle del brasiliano che riesce però a conservare qualche metro sugli inseguitori. Il più determinato è Lewis che già al 13esimo giro prova un attacco che replica anche due tornate più tardi, senza però riuscire a sopravanzare Guerin. Sul traguardo Giovesi vince così con ampio margine su Campana, Cheever, Guerin, Lewis e Marciello, tutti raccolti in meno di tre secondi, mentre Liberati perde contatto solo negli ultimi metri.