Gara uno di Vallelunga non premia il più veloce: drive-through per Tomas Kostka

Davide Stancheris raccoglie un quinto posto dopo una gara in rimonta. Ermanno Dionisio partirà gara due in prima fila. Dopo aver monopolizzato la prima fila ieri i piloti di Audi Sport Italia sembravano i nomi ovvi su cui scommettere per il risultato di gara uno dell’EuroV8 Series a Vallelunga. Invece la partenza lanciata della corsa del mattino al Piero Taruffi ha subito privato il poleman Tomas Kostka ed il suo compagno di team Davide Stancheris dell’opportunità di cominciare la giornata con la prima vittoria della stagione. A pochi secondi dal semaforo verde si verificava un contatto nella zona del Curvone tra la BMW M3 di Max Mugelli e la RS 5 di Stancheris. Il pilota bergamasco ne usciva con la vettura relativamente intatta ma scivolava a fondo schieramento, mentre il toscano finiva nelle barriere, senza riportare danni fisici. Kostka era frettolosamente indicato come responsabile dell’episodio in quanto colpevole di aver cercato la propria miglior posizione spostandosi alla sua sinistra, malgrado non avesse materialmente toccato alcuno dei piloti coinvolti. Il ceco aveva un diavolo per capello per il provvedimento e si prendeva una rivincita morale col giro veloce della corsa, ma alla fine aveva anche un problema al cambio che gli permetteva di classificarsi solo decimo.

La Camaro di Francesco Sini si vedeva così piovere dal cielo il primo successo stagionale, assicuratosi con ampio margine sulla Mercedes AMG di Nicola Baldan. Stancheris recuperava un pugno di posizioni da fondo classificava, tra cui il quinto posto finale grazie ad un sorpasso a pochi secondi dalla fine sulla Mercedes AMG di Diego Romanini. Ermanno Dionisio (al ritorno al volante della RS 5 dopo aver saltato la tappa di Monza opener) in una mattinata battuta dal vento veniva infine risparmiato dai problemi alla centralina che lo avevano afflitto il sabato e poteva quindi fare la sua corsa in piena tranqullità, recuperando e terminando in una settima posizione che gli assicura la prima fila per la corsa del pomeriggio, oltre a salire sul podio per sollevare il trofeo che premia il migliore dei gentleman-driver.