I piloti Audi Sport Italia pronti a stringere i denti al Mugello
La carovana della V8 sta raggiungendo la Toscana a due anni di distanza dall’ultima apparizione delle potenti berline e coupé turismo nello scenografico tracciato mugellano. Molte cose sono cambiate da allora ma non la predisposizione della categoria per le corse senza respiro, come hanno confermato i giri finali di gara due a Vallelunga, conclusi con la spettacolare tripletta Audi. Tuttavia, tenendo a mente le passate trasferte di questo ed altri campionati turismo al Mugello, ben difficilmente la pista toscana costituirà lo sfondo ideale per un altro festival-quattro. Tomas Kostka, Davide Stancheris ed Ermanno Dionisio (che a Roma hanno terminato nell’ordine) si troveranno forse a ripetere un percorso familiare ai loro colleghi Audi della scorsa stagione: a faticare a farsi largo in prova ma a recuperare in gara. Il tracciato dell’Appennino annovera il più lungo rettilineo di tutto il calendario EuroV8: pertanto i motori più potenti sono i favoriti a mettersi in evidenza, almeno se si parla della griglia di partenza di gara uno. Inoltre le doti telaistiche delle M3 ben si adattano ai saliscendi ed a favorire la voglia dei piloti BMW di mettere a segno il loro primo centro della stagione V8 2014.
Se non altro Audi Sport Italia può consolarsi pensando che l’attuale approccio del Balance of Performance lascia i propri piloti in posizione più favorevole che in passato: col vecchio BoP il trio Kostka, Stancheris e Dionisio fresco fresco di vittoria a Roma sicuramente si sarebbe trovato tra capo e collo una stretta alle performance in Toscana. Invece stavolta il team diretto da Emilio Radaelli non è atteso da un secondo giro di vite alle prestazioni a seguire quello recente che ha preceduto le gare al Piero Taruffi: tenendo presente le poche vittorie delle trazioni integrali in gare turismo in Toscana le Audi RS 5 avranno lo stesso peso minimo di Vallelunga, ma lo staff potrà ridurre l’altezza da terra a 75mm dai 90 di Roma e le flange sui motori saranno con diametro da 85mm. Queste misure magari non trasformano i piloti dei quattro anelli nei favoriti d’ufficio per il Mugello, ma almeno danno loro l’opportunità di giocarsi le loro carte specie in gara quando la fatica della gomma verrà certamente a galla.
E’ quello in cui Kostka e Stancheris sperano per non perdere troppo terreno in classifica dal leader Francesco Sini o addirittura ridurre il gap. Mentre Dionisio, che da Vallelunga si è unito ai due piloti Audi al secondo e terzo posto in campionato, non vede l’ora di continuare la serie di belle prestazioni che ha sempre messo in fila quando si è messo al volante della RS 5: ci è già riuscito due volte di seguito ed al Mugello non vorrà perdersi la terza…