Campionato Italiano Motorally – Serena Ghione ancora prima, Luca Vecchi secondo di classe

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La quarta prova del Campionato Italiano Motorally è approdata in Umbria, nella splendida cornice di Norcia, che ha accolto con entusiasmo la variopinta carovana dei piloti. Oltre duecento le moto al via, a sfidarsi su un percorso di oltre 200 chilometri che prevedeva due prove speciali in linea al suo interno, rispettivamente di 19 e 34 chilometri. Un tracciato scorrevole, con il meglio dei panorami che l’Umbria sa offrire, tracciato dalle abili mani dell’ex campione Luca Tassi.

Norcia ha salutato un’altra grande prova di Luca Vecchi, quinto assoluto al traguardo e secondo nella classe E. Luca ha condotto una gara accorta, cercando soprattutto di non cadere in errori di navigazione come successo all’Isola d’Elba. Una strategia che lo ha portato ad un ottimo risultato e che lo conferma al quarto posto nella classifica generale di campionato.

Serena Ghione continua invece la sua marcia trionfale nella categoria femminile. La forte piemontese sembra non avere rivali quest’anno e si è aggiudicata nuovamente la gara davanti ad Erika Burioli e Valentina Spoletini. Ma soprattutto è entrata nei primi cinquanta, cosa che le consente di partire tra i piloti prioritari nella prossima prova.

Gli altri componenti del Team MRT hanno ottenuto buoni risultati nelle rispettive classi. Roberto Zanzi ha concluso ottavo nella classe B, Davide Berzigotti settimo nella classe C, Massimo Zanzi quinto classe D. Nella stessa classe Roberto Mandrelli ha concluso settimo, Domenico Salucci dodicesimo, Paolo Michelotti trentesimo e Matteo Casuccio trentaquattresimo. Infine Mario Bagli è stato ventitreesimo nel Trofeo Sport.

Luca Vecchi: “Sono partito con l’intento di vincere la classe, ma Ciarpaglini è stato più veloce di me. Ho guidato bene, non ho commesso gravi errori, ma ho fatto tutta la gara con l’incubo di sbagliare strada come accaduto all’Elba. Spero di riprendere un po’ di fiducia, soprattutto in vista del Mondiale in Sardegna dove vorrei fare bella figura.”

Serena Ghione: “La prima prova speciale era più corta e scorrevole, senza grossi problemi di navigazione e sono riuscita a entrare nei primi cinquanta. La seconda era più lunga e tecnica, ho trovato un po’ di “traffico” ma anche qui sono riuscita a raggiungere il mio obiettivo, che era quello di entrare nel lotto dei piloti prioritari. Dalla prossima gara partirò così nelle prime posizioni. In campionato comando a punteggio pieno, quindi dovrò stare solo attenta a non commettere errori nelle prossime gare.”