3° Rally Dolomiti Historic: terminate le verifiche
Sono 70 le vetture che hanno superato le fasi preliminari dell’attesa gara dolomitica: 47 prenderanno il via nel rally e 23 nella regolarità sport. Ad Alleghe la stagione turistica è ancora in attesa del via, ma ad animare la località lacustre ci hanno pensato oggi i settanta equipaggi che si sono presentati alle operazioni di verifica svoltesi presso il Palaghiaccio.
Un’unica defezione, quella dell’equipaggio numero 38, si è registrata nel rally mentre tutti i regolaristi si sono presentati.
A tener banco sono state le previsioni meteo che continuano ad esser molto incerte e non è infatti esclusa la presenza di piovaschi nella seconda parte della giornata di sabato.
Unanimi i commenti positivi da parte di quegli equipaggi che partecipano per la prima volta alla gara, i quali hanno molto apprezzato il percorso: tecniche e divertenti le prove speciali; spettacolare il trasferimento, che offre panorami che difficilmente si possono ritrovare in altre manifestazioni.
Rimane molto incerto anche il pronostico, con almeno un quintetto di equipaggi che cercheranno di insidiare “Lucky” e Luigi Cazzaro con la Ferrari 308 GTB, i quali godono i favori del pronostico. Da seguire anche le numerose sfide tra gli iscritti al Campionato Triveneto che sono circa una ventina, ma anche nella regolarità sport non mancano gli spunti di interesse specie tra i partecipanti al Trofeo Tre Regioni tra i quali l’equipaggio da battere viene visto nei recenti trionfatori alla 1000 Miglia Storica, Giordano Mozzi e Stefania Biacca in gara con un’Opel Kadett Gt/e.
La giornata di venerdì si concluderà con la cena conviviale organizzata all’interno del Palaghiaccio, che vedrà assieme tutti gli equipaggi e gli ospiti, per una serata di festa.
Sabato mattina partenza di buon’ora, alle 7.31 dal lungolago di Alleghe per affrontare il primo passaggio sulle speciali “Val Biois” e “Digoman”, dopodiché gli equipaggi entreranno nel primo riordino previsto ad Agordo a partire dalle ore 9.24. Ripartenza per affrontare il primo passaggio sulla prova, che negli anni ’70 fece parte anche dell’indimenticato Rallye di San Martino di Castrozza e che a detta di molti farà la differenza: la “Passo Duran”, quest’anno allungata a 12,7 chilometri e percorsa inverso rispetto lo scorso anno. Completato il giro attorno al Monte Civetta, lo stesso verrà ripetuto sempre inframmezzato da un secondo riordino ad Agordo in programma alle ore 13.20. Dopo il terzo passaggio, sulla “Val Biois” e sulla “Digoman” le vetture faranno ritorno ad Alleghe a partire dalle ore 17.41 e a seguire si terranno le premiazioni sempre presso la struttura del Palaghiaccio.
Ulteriori informazioni al sito web www.dolomitimotors.com
immagine delle verifiche realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Rally Dolomiti Historic
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com