Meteco Corse – Al Rally Team ‘971, un bagno nella “bollente”, un bagno nello spumante
Ottimi risultati della scuderia torinese che conquista la vittoria assoluta con il canavesano Andrea Sala, la vittoria fra le storiche con il torinese Roberto Mosso, il primato fra le scuderie oltre a vincere la Classe S1600 con Andrea Mastrazzo, ed R3T con Valerio Giribaldi. Grande soddisfazione anche per la bella prova del giovanissimo Alessandro Pettenuzzo che porta al nono posto assoluto la Clio R3C che usava per la prima volta. Nel paddock si festeggia il ventesimo compleanno di Francesca Mosso, che si prende la soddisfazione di disputare una gran gara fra le storiche.
Più che approfittare dell’occasione per un salutare bagno nelle acque termali della “bollente”, la celebre fontana sulfurea che sgorga in una della piazze più belle di Acqui Terme, Andrea Sala e Fulvio Florean, portacolori della Meteco Corse, hanno effettuato una doccia nello spumante sul palco arrivi di Piazza Italia, altro splendido gioiello architettonico della città alessandrina, per brindare alla vittoria assoluta nella 38esima edizione del Rally Team ‘971, gara svoltasi domenica 2 ottobre. Un successo perentorio, quello conquistato dal pilota canavesano e dal navigatore savonese che difende i colori dell’Happy Racer, con la Peugeot 207 S2000 della Erreffe di Agostino Roda. Sala-Florean dopo un inizio troppo guardingo nel primo passaggio a Pareto, quarto tempo assoluto, hanno vinto il primo passaggio a Serole e la ripetizione della Pareto andando a prendersi la prima posizione nella classifica assoluta. “Nella prima prova non ho affatto guidato male, semplicemente non sono stato grintoso nell’affrontare la strada”. Secondo tempo assoluto nella ripetizione di Serole, la gara si è decisa sull’ultimo passaggio a Pareto. “Siamo partiti per l’ultimo giro sulle due prove con 10”4 di vantaggio su Bocchio-Mancini, un buon vantaggio ma assolutamente insufficiente a permetterci di dormire sogni tranquilli”. Una prova effettuata quindi con la grinta e la concentrazione necessaria per portare a casa il successo. “A quattro chilometri dal termine abbiamo superato Alex Bocchio che era fermo per sostituire una ruota. Da quel momento abbiamo alzato il piede pur mantenendo altissima la concentrazione, che è il maggior rischio che si corre in queste situazioni”. Anche l’ultimo passaggio è stato compiuto ad andatura elevata, ma senza l’assillo di dover siglare la miglior prestazione assoluta, lasciando le ultime due prove al genovese Marco Strata. “Finalmente ottengo la prima vittoria assoluta quest’anno, nella seconda gara dove ho l’effettiva possibilità di puntare al successo. La storia del rally è stata molto lineare e senza problemi. Poco aggressivi sulla prima speciale, poi sempre al massimo. La Erreffe ci ha fornito una vettura perfetta e noi l’abbiamo sfruttata a meraviglia, cancellando così il dispiacere che avevamo vissuto al Rally Città di Torino quando fummo costretti al ritiro per un problema elettrico mentre eravamo al comando”.
Gara difficile per Andrea Mastrazzo, affiancato all’ultimo momento da Marco Barison sulla Clio S1600 di Mario D’Ambra con cui hanno vinto la classe e si sono classificati sesti assoluti. “Per problemi di lavoro non ho potuto preparare la gara in quanto sono rientrato giusto per le verifiche” commenta il pilota di Canelli. “Per di più ero afflitto da una pesante forma influenzale che mi ha impedito nelle prime fasi di lottare ad armi pari con i miei avversari di Classe S1600. Poi loro hanno esagerato e sono usciti e nel frattempo la febbre è diminuita. Quando sono tornato sufficientemente in forma per lottare per una posizione la gara era finita” scherza ancora Mastrazzo sollevando la coppa del vincitore di Classe S1600. Prova di grandissima intelligenza tattica per il ventenne Alessandro Pettenuzzo, affiancato dall’altrettanto giovane navigatore Fabio Grimaldi da Canelli (AT). I due giovanissimi portacolori della Meteco Corse hanno effettuato una gara velocissima, ma senza cadere nel minimo errore con la Clio R3 di Mario D’Ambra che guidavano per la prima volta. “La R3 è molto veloce, ma anche molto diversa dalla Clio Williams di FA7 che ho guidato finora. Sto cercando di sfruttarla al massimo, ma ho ancora molto da imparare” commenta il pilota di di Borgaro Torinese (TO) che comunque ottiene un ottimo secondo posto di classe, nonché nono assoluto.
Grande soddisfazione per Valerio Giribaldi ed Alberto Bo, Peugeot 207 T della PRF, che dominano dall’inizio alla fine la Classe R3T chiudendo 24esimi assoluti “ma sopratutto ho fatto più strada in speciale oggi che negli ultimi due anni. In gara mi sono divertito come sa fare un pilota che può permettersi solo una gara l’anno, ma da quella vuole ricavare il massimo delle soddisfazioni” commenta il pilota di Vesime (AT), che al Rally Team ‘971 si è tolto veramente tutte le soddisfazioni possibili ed immaginabili.
L’elenco dei ritirati comprende l’equipaggio di Acqui Terme formato dagli esperti Roberto Benazzo-Giampaolo Francalanci che sono stati costantemente la seconda forza in Classe N4 per metà gara sino a quando la loro Mitsubishi Lancer EVO IX non li ha lasciati per strada con il motore che faceva le bizze. Fermi anche Gianluca Scaglione-Marco Icardi che hanno effettuato solo una prova con la loro Peugeot 206 RC prima di alzare bandiera bianca. Addirittura non sono riusciti a prendere il via Mirko Pettenuzzo-Daniele Araspi che sono usciti di strada nel corso delle shakedown danneggiando la loro Clio Williams contro un albero.
Nelle storiche grande gara per il torinese Roberto Mosso, con Umberto Tesi sul sedile di destra, che ha scatenato i cavalli della Porsche 911 SC curata dai fratelli Balletti di Nizza Monferrato. Nessuna preoccupazione per gli avversari, superati nettamente e gran divertimento a controllare le sbandate controllate in prova, ma cuore in gola ad ogni fine prova speciale nell’attesa che arrivasse la figlia Francesca, affiancata da Cinzia Collo, in gara con la “piccola” Fulvia Coupé. La ragazzina di Savonera ha ampiamente dimostrato di essere un pilota di talento migliorando costantemente le sue prestazioni, nonostante il netto peggioramento del fondo stradale, festeggiando così, nel migliore dei modi, il giorno del suo ventesimo compleanno. Auguri Francesca.
Per la cronaca la Meteco Corse ha vinto anche la classifica scuderie grazie alle prestazioni di Andrea Sala-Fulvio Florean (Peugeot 207 S2000), Andrea Mastrazzo-Marco Barison (Clio S1600) ed Alessandro Pettenuzzo-Fabio Grimaldi (Clio R3C).
Ufficio Stampa
Meteco Corse