DA ZANCHE RIVUOLE L’OLIMPO EUROPEO AL RALLY DELL’ACROPOLI

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Il campione valtellinese torna nella serie continentale delle auto storiche debuttando in Grecia con la Porsche 911 by Pentacar dal 5 all’8 giugno: “Gara ‘doppia’, esaltante ma molto complessa. Un solo risultato è ammesso: vincere su asfalto e resistere il più possibile su terra” Riparte dalla Terra degli Dei il Campionato Europeo Rally auto storiche per Lucio Da Zanche. Il forte pilota valtellinese, due volte campione italiano, sarà per la prima volta di scena in Grecia per il Rally dell’Acropoli da giovedì 5 a domenica 8 giugno. Un lunghissimo weekend per una tappa cruciale della serie continentale che in realtà varrà doppio, in quanto prevede due giorni di prove su asfalto e la domenica dedicata alle prove su terra, considerando i diversi impegni come gare distinte. Il driver di Bormio ritroverà l’abitacolo dell’ammirata rossa Porsche 911 RSR preparata dalla Pentacar di Colico, condiviso con il fidato navigatore Giulio Oberti, altro valtellinese.

Fino a un mese fa leader in classifica, Da Zanche ora è costretto a inseguire a causa degli imprevisti occorsigli nella sfortunata trasferta del Rally d’Irlanda e per il fatto che il rivale più vicino, lo svedese Myrsell, ha vinto la quinta prova in Repubblica Ceca, balzando lui al comando. Al momento Myrsell può contare su 138 punti contro i 117 di Lucio (assente in terra ceca), i 70 dell’ungherese Wirtmann e i 66 del norvegese Jensen. Per questo l’unico risultato a cui il campione valtellinese alfiere della Piacenza Corse vuole mirare nel debutto greco è la vittoria sul fondo a lui più congeniale, l’asfalto, resistendo poi nella giornata con le speciali su terra a cercare il miglior piazzamento possibile.

“La Porsche è rimessa a nuovo – spiega Da Zanche -, abbiamo lavorato molto e abbiamo ritrovato il morale giusto. Siamo pronti a lottare per riprendere la necessaria tabella di marcia. All’Acropoli è ammesso un solo obiettivo: vincere la gara su asfalto e resistere quanto più possibile sugli sterrati, perché su quel fondo dovremo difenderci: sulla carta Myrsell e Jensen sono favoriti. Per il resto vogliamo attaccare e dimostrare che l’Irlanda è stato soltanto un episodio. Sarà un rally lungo ma anche affascinante. Lotteremo fino all’ultimo metro per un risultato di prestigio.”

Il 13° Historic Acropolis Rally presenta il massimo coefficiente punteggio (3) e tutti i contendenti al titolo al via, oltre a una nutrita pattuglia di equipaggi greci che ben conoscono i percorsi di casa. L’evento scatta giovedì alle 18 con la cerimonia di partenza nel centro di Atene per proseguire con la prima delle due tappe su asfalto venerdì (2 prove speciali dalle 14 alle 16.41) e la seconda sabato con 5 speciali dalle 10 alle 16.30. Domenica la competizione su fondo sterrato scatta alle 9 per fare ritorno ad Atene alle 17.57 dopo 4 lunghe prove speciali. In tutto sono 11 gli scratch cronometrati, 7 su asfalto e 4 su terra, per un totale di 202 chilometri di prove, mentre la distanza totale del rally è di 727 chilometri.