IL CAMPIONATO F2 ITALIAN TROPHY SBARCA AD ADRIA
Diciotto piloti in pista questo weekend sul tracciato veneto pronti a sfidare Alex Perullo. Riflettori accesi questo fine settimana sul circuito di Adria, dove il 7-8 giugno andrà in scena il terzo appuntamento stagionale del Campionato F2 Italian Trophy, dopo le tappe di Franciacorta e Vallelunga. La nuova serie motoristica vede aumentare sempre di più il numero degli appassionati al proprio seguito, tanto che alla corsa veneta saranno ben diciotto i piloti a scendere in pista.
Ancora una volta l’avversario da battere sarà Alex Perullo, attualmente in testa al Campionato con 83 punti. Il pilota campano, a bordo della Tatuus, punterà sicuramente a calare il tris anche ad Adria, ma Piero Longhi e la Dallara F308 nutrono aria di rivincita, dopo lo sfortunato ritiro a Vallelunga. Il due volte tricolore rally, secondo in classifica a pari punti con Andrea Fontana, dovrà però ben guardarsi dai sudamericani Fernando Madera e Jorge Bas, che vorranno ambire al podio vista l’assenza del pilota bellunese. Alla corsa veneta rientrano per l’occasione i portacolori del team Twister Corse, Paolo Viero e Davide Nicelli, mentre è confermata la presenza di Sergio Terrini, Gianmarco Maggiulli ed Enrico Milani, vincitore quest’ultimo in Gara1 a Vallelunga. Tra le new entry il novarese Samuele Fornara, al volante della Formula Renault, Vincenzo Iaconianni con la Dallara F304 e Davide Pigozzi a bordo della Tatuus.
Programma di gara che prevede due sessioni di prove libere il sabato mattina (9:50-10:30; 12:50-13:30), mentre al pomeriggio le qualifiche ufficiali, dalle ore 16:50 alle 17:15. Domenica invece la corsa entrerà nel vivo, con Gara1 alle 9:55 (25’+1giro), mentre Gara2 alle 14:20 (25’+1giro). Tutto confermato per quanto riguarda la diretta Tv: insieme a Dinamica Channel (DTT 249 – SKY 809) sarà presente anche Class TV, oltre allo streaming web su www.acisportitalia.it. Ad animare il paddock nel weekend motoristico di Adria, la giornalista Federica Pesce di ClassTV con la presenza di Luca Cassol.
