Prima tappa sofferta per Max Rendina al Rally d’Italia-Sardegna

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Partito co l’handicap di una fastidiosa congiuntivite, il pilota romano di è difeso bene sino alla sesta prova speciale, prima di venire fermato dalla rottura della testina di sterzo. Domani ripartirà con la formula del “Super Rally”. Giornata con il sorriso a metà, la prima del Rally d’Italia per  Max Rendina. Il pilota romano, affiancato da Mario Pizzuti sulla Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N di RALLY PROJECT, gestita in collaborazione a RalliArt Italy, pur partito con l’handicap di una fastidiosa congiuntivite, ha saputo tenere il ritmo di gara sino alla sesta Prova Speciale odierna prima di venire fermato sulla successiva per la rottura della testina di sterzo.

Sino ad allora era riuscito, pur con le difficoltà date dalla debilitazione della congiuntivite, a gravitare al terzo posto assoluto nella “Production Cup” del WRC-2, costantemente in lotta con i vertici.

Domani Rendina e Pizzuti riprenderanno la sfida con la formula del “Super Rally”, nell’ottica di rimanere al comando della classifica di Campionato.

Il commento di Rendina: “Non sto bene, ma comunque ho cercato di resistere. Con il passare della gara, non so per quale alchimia magica, ho resistito ed abbiamo visto che comunque anche se in condizioni menomate ce la giocavamo. La rottura ci sta, la strada è molto rotta, c’è già stata una forte selezione. Domani cercheremo di essere prudenti, sono importanti i punti da acquisire e non la prestazione. La macchina ci ha assecondati al meglio ed anche le gomme Pirelli ci hanno permesso ottime performance”.

 
Nella foto: MAX RENDINA in azione (foto M. Martella)