Una vittoria e un secondo posto per Ombra nell’appuntamento GT Open di Portimão
Una vittoria per la vettura n°63 guidata da Stefano Costantini e Alan Sicart e un secondo posto per Stefano Gattuso e Mario Cordoni sulla n°62: è stato questo il fantastico bottino che il team Ombra Racing ha portato a casa da Portimao, la pista che ha ospitato la seconda prova della stagione 2014 dell’International GT Open. Sulla pista portoghese il team gestito da Davide Mazzoleni ha brillato sia in Gara 1 che in Gara 2 grazie a delle performance mozzafiato dei propri equipaggi. Costantini e Sicart sono stati i protagonisti assoluti della gara del sabato: dopo essere partito dal settimo posto della griglia GTS, lo spagnolo si è messo in evidenza con una bella rimonta che grazie a ottimi sorpassi gli ha permesso di terminare il proprio stint in terza piazza. Il resto lo ha fatto Stefano Costantini una volta rilevata la vettura dal compagno: più veloce, e di gran lunga, tra i piloti GTS in pista, il talento di Roma è riuscito a recuperare velocemente il gap che lo separava dalle vetture di testa e ha preso il comando della gara quando mancavano ancora venti minuti alla fine. Gestendo la gara alla perfezione Stefano ha preso la bandiera a scacchi con ben 8″ di vantaggio sul rivale più vicino, un gap impressionante considerando che ai box il team aveva dovuto anche scontare un handicap di 10″, conseguenza del podio ottenuto in Gara 2 al Nurburgring.
Le penalità in tempo sono del resto una costante del GT Open, e la vittoria ottenuta nella prima corsa ha significato un handicap ancora più grande per Gara 2: per la prova domenicale, infatti, Costantini-Sicart si sono visti assegnare uno stop ai box di ben 25″, troppo per coltivare una minima speranza di arrivare fra i primi tre. Le speranze di podio del team si sono quindi riversate completamente sull’altra vettura, la n°62, e sia Stefano Gattuso che Mario Cordoni si sono fatti trovare pronti. Al via dall’ultima fila dopo una qualifica difficile, Cordoni ha messo a segno una bella partenza con cui ha sopravanzato ben due rivali, e da lì in poi il gentleman driver italiano ha mantenuto l’ottavo posto di Classe GTS senza difficoltà fino alla fine del proprio stint. Quando Mario, poi, si è fermato al box per passare la Ferrari 458 nelle mani del compagno di team, Gattuso ha fatto un vero e proprio capolavoro, sfoderando quella che è stata senza dubbio la più bella performance del fine settimana portoghese. Stefano ha infatti iniziato a martellare un passo impressionante, tra l’149″ alto e il 50″ basso, e giro dopo giro si è avvicinato inesorabilmente alla concorrenza. Una volta raggiunti i rivali, Gattuso li ha passati in sequenza mettendo a segno la bellezza di sei sorpassi in dieci giri e chiudendo la gara al secondo posto, ad appena 2″ dal vincitore.
Le straordinarie performance di Portimao hanno portato anche buone notizie per la classifica: Costantini-Sicart sono infatti secondi tra i piloti, a quattro lunghezze dalla vetta, mentre Ombra è seconda nella classifica team.
Davide Mazzoleni (Team Manager): “Lo scorso anno solo una fortatura a Monza ci ha separato da una meritata seconda vittoria nel GT Open, per cui sono davvero felice che il team sia riuscito a rifarsi così presto. I ragazzi, dal primo all’ultimo, hanno fatto un grandissimo lavoro, e lo stesso va detto dei piloti. Abbiamo dato loro macchine estremamente competitive, ma loro ne hanno sfruttato al massimo il potenziale guidando senza errori, hanno dato allo staff tecnico ottime indicazioni per il setup e in gara hanno avuto il giusto atteggiamento, combinando un buon passo alla giusta dose di aggressività quando serviva. Tre podi nelle prime due uscite con il GT Open provano chiaramente che il lavoro di sviluppo fatto nell’inverno ha pagato, ma non per questo ci fermeremo. Ogni volta che scendiamo in pista impariamo qualcosa di nuovo, e sinceramente sono convinto che quello che abbiamo visto questo settimana sia solo l’inizio”.