Formula 4 – per Cairoli frattura scomposta di un dito del piede alla partenza di gara 2

cairoli 0906

Peggior esordio non ci poteva essere in Formula 4, per Matteo Cairoli che è stato colpito da una grandissima sfortuna. Dopo aver conquistato il terzo posto in gara1, il pilota comasco al via di gara 2 è stato protagonista di un bruttissimo incidente. Per l’inversione della griglia di partenza dei primi dieci di gara 1, infatti, Cairoli aveva guadagnato la settima piazza. Allo start, però, una monoposto alcune file davanti a lui non parte e Cairoli, che era partito ottimamente, non riesce ad evitare lo scontro, visto che il pilota davanti a lui è riuscito a schivare l’avversario fermo in griglia solo all’ultimo momento. Cairoli, purtroppo, è costretto a colpire in pieno la parte posteriore della vettura ferma, ma cosa ben più grave nell’incidente è che riporta una frattura scomposta di un dito del piede, dopo la rottura di una parte del muso davanti della sua monoposto.

Finisce, così, all’inizio di gara 2 l’esordio stagionale per il giovane pilota comasco, Cairoli. I tempi di recupero dalla frattura sono ancora da stabilire, ma Cairoli è già pronto per ripartire.

“L’ottimo risultato di gara 1 mi aveva fatto ben sperare per la altre due gare in programma – spiega il pilota del Team Antonelli Motorsport, Matteo Cairoli –. Non avevo altra scelta, non sapevo dove andare. Quello a cui sono andato addosso mi è comparso dal nulla, me lo sono trovato davanti. Ora ho male al piede, ma è anche fastidioso. Devo fare ulteriori esami per capire meglio i tempi di recupero, ma sono ottimista. Peccato, perché sarebbero venute fuori due belle gare. Spero di tornare in pista al più presto.”

I prossimi appuntamenti per Matteo Cairoli lo vedono impegnato nella Porsche Carrera Cup e sempre nel campionato di Formula 4. Il mondo motorsport italiano aspetterà il rientro del giovane talento, che sembra uno tra i pochi pilota giovani in circolazione a riuscire a dar spettacolo ed emozioni vere a tutti gli appassionati. In bocca al lupo, Matteo!    

(Fonte: Media In Motion)