Longhi 0906

Il portacolori della Twister Corse vince entrambe le gare, prendendosi la leadership del Campionato, La terza tappa del Campionato F2 Italian Trophy, andata in scena lo scorso weekend sul tracciato di Adria, ha visto come protagonista il due volte campione italiano rally, Piero Longhi. Un weekend da incorniciare per il pilota piemontese, che dopo aver ottenuto la pole position il sabato ha messo la propria firma in Gara 1 e Gara2, conquistando la prima pozione in campionato ai danni di Alex Perullo.

Per il campano un fine settimana di gara agrodolce. Al mattino, l’alfiere della Tatuus giunge sotto la bandiera a scacchi in seconda posizione, al termine di un entusiasmante testa a testa con Baroni, partito dall’ultima posizione. Un risultato che soddisfa l’irpino, ottenuto nonostante la rottura dell’ala posteriore. Al quarto posto Enrico Milani, seguito dagli alfieri del Team Costarica Bas-Madera. Straordinaria settima posizione per Papaleo, primo di Formula Renault, il quale precede Nicelli, Vagaggini e Fontanella. Sfortunato invece Paolo Viero, costretto al ritiro in seguito ad un contatto con Martucci, dopo essere partito dalla prima fila.  

Nella corsa pomeridiana il copione rimane sempre lo stesso, con Piero Longhi che bissa in rimonta la vittoria della mattinata. Nonostante i cinque secondi di distacco da Baroni al termine del primo giro, l’alfiere della Twister riesce ad annullare il gap centrando il terzo successo stagionale. Da incorniciare la prestazione del ferrarese, che sale per la seconda volta sul podio insieme a Paolo Viero, terzo al traguardo. Una rincorsa d’autore quella del pilota borgomanerese, partito in fondo al gruppo e abile nel risalire fino alla terza posizione. Gara da dimenticare per Alex Perullo, out per un ingenuo contatto dopo poche curve. Oltre al danno della sua Tattus che lo costringe al ritiro, anche la beffa di perdere la prima posizione in Campionato a favore di Longhi.

Giù dal podio invece Jorge Bas, il quale ha tenuto alti i colori del Team Costarica, vista l’uscita di scena del compagno Madera alla prima curva in fondo al rettilineo. Rispetto alla mattina, in Gara2 il pilota cileno si scambia la posizione con Milani, con quest’ultimo che transita sotto la bandiera a scacchi precedendo Davide Nicelli. Buone notizie giungono anche da Gianmarco Maggiulli, settimo in classifica assoluta, ma primo di Formula Renault. Il lombardo regola sul traguardo Terrini, seguito da Bracalente e Fontanella. Pomeriggio amaro invece per Papaleo, soltanto tredicesimo. Peggio è andata a Vagaggini, out nel finale quando era in lotta con Milani per la quinta posizione.