ARAGONA E CUBEDA CORSE SUPER IN TOSCANA

Aragona 1506

Il pilota calabrese, al rientro in CIVM, si consacra e conquista la classe E1 1600 all’esordio stagionale con la Peugeot 106 nei colori della scuderia catanese alla 42^ Cronoscalata dello Spino. Domenica da incorniciare per la Cubeda Corse quella di Giuseppe Aragona alla 42^ Cronoscalata dello Spino, prova toscana del Campionato Italiano Velocità Montagna. All’esordio stagionale, l’alfiere calabrese (che vive a Bari) della scuderia siciliana ha colto una brillante vittoria nell’agguerrita classe 1600 del gruppo E1 al volante della Peugeot 106 preparata dal papà Franco. Superba la prova del già detentore della Coppa di Classe tricolore lungo i tornanti da Pieve Santo Stefano al Passo dello Spino, nonostante le difficili condizioni del fondo, reso scivoloso, ma comunque percorribile con gomme slick, da una leggera pioggia in entrambe le gare.

Per la Cubeda Corse si tratta di un successo prestigioso, accolto con grande soddisfazione dal presidente Sebastiano Cubeda e dal direttore sportivo Salvo Castro e impreziosito addirittura dal quinto posto assoluto colto da Aragona nel gruppo E1, quello delle auto Turismo più evolute ed estreme e con cilindrate ben superiori. Si tratta di un biglietto da visita che metterebbe il giovane calabrese tra i favoriti per quella che sarebbe una meravigliosa conferma della coppa 2013, ma i programmi stagionali di Giuseppe, per impegni vari, non possono coprire l’intero arco del CIVM 2014, anche se il driver della Cubeda Corse ha apposto il definitivo sigillo sulla sua consacrazione tra i migliori interpreti della specialità in una categoria particolarmente numerosa e ricca di talenti.

“Oggi è andato davvero tutto molto bene – ha detto a fine gara Aragona durante le premiazioni -; l’auto era perfetta e io non vedevo l’ora di tornare in gara. Sono molto felice anche per la scuderia. Non potrò difendere il ‘titolo’, ma cercheremo di toglierci le migliori soddisfazioni possibili negli altri appuntamenti ai quali prenderemo parte. Al momento nei programmi avrei Trento e Fasano. Intanto è giusto godersi un po’ questo successo.”