WTCC – Gianni Morbidelli pronto per la grande sfida nelle Ardenne
Il WTCC è ormai pronto a dare l’addio alla serie di gare in Europa col weekend forse più atteso dell’anno: la sesta (ed ultima) gara continentale è infatti in calendario a Spa-Francorchamps, una delle tre piste di Formula 1 visitiate dalla serie turismo iridata FIA, e forse si tratta proprio del suo campo di gara più prestigioso in assoluto. I 7.004 metri di tracciato vallone rappresentano la sfida più sentita dai piloti, che possono andare legittimamente fieri di grandi performance ottenute qui. Quello che forse è il circuito di Formula 1 che più incute soggezione, fin dalla sua nascita sfoggia alcune delle curve più intriganti, un test di audacia per i piloti conservato intatto nel corso degli anni. Le foreste delle Ardenne infatti mettono in sordina i progressi tecnologici e le sue discese e salite trasmettono a chi le percorre sensazioni che nessun simulatore di guida sarà mai in grado di replicare perfettamente.
L’OPINIONE DI GIANNI SU SPA
“Sono davvero felice di tornare in pista a Spa: si può definirla una bellissima sfida, una sfida lunga sette chilometri su un tracciato che porta a galla il meglio delle capacità di un pilota. In passato ci ho preso parte a gare in diverse categorie e naturalmente in Formula 1. Ci sono state occasioni in cui sono riuscito a fare delle belle gare ed ho ancora bei ricordi di tutti i Gran Premi che sono riuscito a concludere andando a punti. Il mio ultimo ricordo di Spa è particolarmente positivo: una doppietta nel 2012, al volante dell’Audi RS 5. Non mi spingerei fino a suggerire che questo faccia di me e della mia Chevrolet i favoriti d’obbligo per il prossimo fine settimana, ma sono molto contento di poter dire che le caratteristiche di questa pista sono in sintonia con le qualità della Cruze che mi fornisce il team Muennich Motorsport. In Belgio c’è sempre l’incognita del tempo capriccioso, ma tutti arriviamo in mezzo alle Ardenne ben consci di questa eventualità, non è qualcosa che possa prenderti alla sprovvista. Inoltre la mia doppietta era arrivata sul bagnato, quindi questo non mi metterebbe certo timore addosso. Ma questa stagione di capricci del tempo ne abbiamo visti finora anche troppi nel WTCC, e magari questa volta le previsioni meteo si riveleranno esatte e potremo tutti goderci una grande giornata di sport in una bella giornata di sole!”.