UN SOLO OBIETTIVO PER DEVIS RAVANELLI: RISCATTO

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Archiviato il prematuro ritiro per noie meccaniche nel precedente Bellunese il portacolori della Pintarally Motorsport punta a saldare il conto con la sorte in terra trevigiana. L’idea di riprovarci era già nell’aria qualche giorno dopo l’amaro epilogo del Rally del Bellunese e, grazie alla collaborazione di Andrea De Luna e al sostegno della Pintarally Motorsport, per Devis Ravanelli si sono aperte le porte di una delle gare più blasonate dell’intero panorama rallystico nazionale.

Il pilota trentino sarà infatti al via i prossimi 20 e 21 Giugno dell’edizione numero 31 del Rally della Marca Trevigiana con una Renault Clio Williams di gruppo A affiancato dall’esperienza di Cristian Cracco alle note.

“Voglio ringraziare sin da ora Andrea De Luna e Silvano Pintarelli” – racconta Ravanelli – “perché è grazie a loro se avrò la possibilità di prendere parte, per la prima volta, ad una gara così importante come il Marca. Sono molto contento di condividere l’abitacolo della Clio con Cracco in quanto è un navigatore dotato di un notevole bagaglio di esperienza e, trattandosi per me di un esordio sulle strade trevigiane, sono sicuro che questo mi porterà parecchi benefici”.

Sarà come di consueto il toboga dello Zadraring, lungo circa due chilometri e mezzo, ad aprire le danze Venerdì sera a partire dalle 20.51 con i concorrenti che, dopo la pausa notturna, si troveranno di fronte tratti cronometrati che non hanno certo bisogno di presentazioni: Monte Cesen, Monte Tomba e l’insidioso Montello.

Ravanelli preannuncia una gara all’insegna della costanza nella quale sarà imperativo puntare a salire sulla pedana di arrivo di Sabato in Piazza Marconi a Valdobbiadene.

“Conosco bene la difficoltà del Marca” – aggiunge Ravanelli – “e vedendo alcuni filmati sul web mi sono reso ulteriormente conto di quanto siano tecniche le speciali che lo compongono. Sul mio piano personale sono molto contento di affrontare un impegno così duro perché sono consapevole che, se riusciremo a tagliare il traguardo finale, queste strade mi insegneranno tantissimo. Non scendiamo in campo con propositi particolari perché, dopo i pochi chilometri del Bellunese, è come se di fatto fosse la mia prima gara stagionale. Assieme a Cristian ci siamo prefissati di fare quanti più chilometri possibili e di cercare di migliorare costantemente passaggio dopo passaggio per prepararci al meglio in vista della mia gara di casa”.

La validità dell’appuntamento trevigiano per il Campionato Italiano Wrc contribuirà sicuramente a convogliare a Valdobbiadene i maggiori protagonisti della serie che si uniranno alla folta schiera di agguerriti locali che ogni anno infiammano queste strade con prestazioni al top.

“Avremo sicuramente molti punti di riferimento” – conclude Ravanelli – “e confidiamo in un meteo clemente perché, se dovesse piovere, sarà veramente dura specie sul Monte Tomba”.