A Brno ancora due podi in EuroV8 Series per Nicola Baldan che allunga in testa al campionato
Sui saliscendi della Moravia, Nicola Baldan si conferma ancora una volta uno dei migliori talenti a bordo delle potenti vetture V8 da oltre 500cv dell’EuroV8 Series, portando a casa un secondo e un terzo posto nelle due gare in programma in Repubblica Ceca. Grazie ai due podi, conquistati con un sapiente mix di velocità e intelligenza, il pilota veneto ha rinsaldato ulteriormente la sua leadership in classifica generale, portando il suo vantaggio a 17 punti su Sini e 20 su Kostka. Un distacco che regala al pilota veneto, già nel prossimo round del Sachsenring, il primo match-ball della stagione.
Nonostante i 50 kg di zavorra aggiuntiva, pegno per la vittoria e il secondo posto ottenuti al Mugello, Nicola Baldan si è dimostrato fin da subito molto veloce sul tortuoso tracciato di Brno, mettendoci molto del suo per contrastare il peso extra della sua vettura. La gialla Mercedes C63 Coupè del team R.R.T. ha dimostrato tutto il suo potenziale già dalle prime prove libere, dove il Campione Mini 2013 ha staccato in entrambe le sessioni la terza miglior prestazione a ridosso dei primissimi. Sessione dopo sessione, il distacco dai migliori è andato via via abbassandosi fino a permettere al pilota veneto di conquistare un’importante prima fila in qualifica, al fianco dell’idolo di casa Tomas Kostka.
Al via di gara 1, il pilota di casa R.R.T ha sfruttato al meglio la potenza della sua Mercedes, riuscendo a girare alla prima curva dietro al solo Sini. Qualche giro più tardi è stato però costretto a cedere la posizione all’imprendibile Audi di Kostka – che andrà poi a vincere la gara – , spinto dal calore del pubblico di casa e aiutato dalla trazione integrale della sua vettura. Baldan, in ogni caso, non si è dato per vinto e verso metà gara il muso della Mercedes #27 ha raggiunto gli scarichi della Camaro di Francesco Sini in seconda posizione. Il veneto ha provato l’attacco più volte ma senza rischiare mai nulla più del dovuto e, dopo alcuni assalti, con intelligenza ha preferito accontentarsi di un terzo posto che gli ha permesso comunque di gestire i rivali in campionato.
Per effetto della griglia invertita, il terzo posto di gara 1 si è trasformato uno start dalla sesta posizione per la manche del pomeriggio. Al semaforo verde la gialla Mercedes è scattata come un fulmine e alla prima staccata Baldan era già in seconda posizione alle spalle del compagno di marca Romanini. Con una manovra decisa, al secondo passaggio il pilota veneto di casa R.R.T. ha scavalcato il rivale e si è portata in testa alla gara, comandando le operazioni con decisione e senza alcuna sbavatura. Il peso dei 50 kg della zavorra, però, verso metà manche ha cominciato a farsi sentire soprattutto sulle gomme, che hanno cominciato a deteriorarsi pesantemente incidendo nei tempi sul giro. Così, dopo aver dominato la prima parte di gara, Baldan, combattendo con il suo istinto di pilota vincente, ha preferito non rischiare oltremisura e ancora una volta, intelligentemente, ha saputo accontentarsi di un sicuro secondo posto sul podio che lo proietta da solo in cima alla classifica piloti.
“Sono ovviamente molto soddisfatto di come è andato il week end, i 50 kg sulla macchina si sentivano decisamente molto e non mi aspettavo affatto di essere così competitivo! Tra l’altro sapevo che qui le Audi sarebbero state forti, ma non mi aspettavo che anche la Camaro fosse così in palla. Con Sini, poi, ho battagliato sia in gara 1 che in gara 2, è stato un piacere lottare con lui, è stato molto corretto e voglio fargli i miei più sinceri complimenti per la sua vittoria! – ha commentato il leader di classifica Baldan – Per quanto riguarda me, sono stato abbastanza veloce nelle due gare, anche se in entrambe da metà corsa in poi ho sofferto di un grande sottosterzo, dovuto un po’ alla zavorra e un po’ al deterioramento delle gomme. Alla fine, però, sono arrivato due volte sul podio e, grazie anche ai guai di Kostka, sono riuscito a costruirmi un bel margine in campionato. Devo veramente ringraziare Nico Caldarola per avermi permesso di essere qui e i ragazzi della Top Run che mi hanno dato ancora una volta una vettura velocissima nonostante la zavorra. Hanno fatto un grandissimo lavoro!”
Grazie alla velocità e all’intelligente tattica messa in mostra a Brno, Nicola Baldan ha aumentato il suo vantaggio in classifica piloti a 17 punti sul secondo classificato, Sini, e a 20 punti su Kostka, terzo. La prossima gara dell’EuroV8 Series è prevista per il 21 settembre in Germana sul circuito del Sachsenring, dove, così come nell’ultima tappa di Hockenheim, il campionato si articolerà su una singola gara più lunga in luogo delle classiche due manche da 25 minuti più un giro ciascuna.
—————————————————-
Chi è Nicola Baldan
Nato il 30 maggio 1982 a Piove di Sacco (Pd), Nicola Baldan dimostra la sua passione per le quattro ruote già dai primi anni di età. Riesce ad avvicinarsi al mondo delle competizioni solo nel 1998, iniziando come tutti i piloti nel karting, dove matura esperienza fino al 2001.
Nel 2002 il grande salto nel mondo dell’automobilismo con la partecipazione al campionato italiano Open Saxo Cup che conclude al 2° posto fra gli Under 25. Dal 2003 al 2008 Nicola è uno dei migliori protagonisti della Clio Cup Italia, dove conquista il campionato Under 25 nel 2003 con la Scuderia la Torre di Roma e il titolo Junior nel 2007 con il Team Alghisi di Brescia. Nel 2008 manca di un soffio la conquista del titolo assoluto al termine di una spettacolare stagione disputata con il Team Go Race di Roma
Nel 2009 inizia l’avventura in casa Abarth con la partecipazione al Trofeo Abarth 500 Italia. Alla guida di una vettura gestita dalla Romeo Ferraris di Opera (MI), Nicola è autore di un’entusiasmante stagione che lo porterà a conquista due vittorie, sette secondi posti e un terzo posto su 12 gare disputate che gli valgono il titolo di vice campione. L’esperienza maturata nel 2009 si rivela decisiva l’anno successivo, quando Nicola porta a casa sia il titolo italiano che quello europeo con il team V-Action tra le pepatissime 500 con lo scorpione sul cofano. Nello stesso anno disputa anche cinque gare del Seat Leon Supercopa Italia con il Team Rangoni Motorsport in equipaggio con Stefano Curti, ottenendo come miglior risultato un secondo posto assoluto in gara 2 ad Adria.
Nel 2011, Baldan continua nel campionato Abarth, per lui ancora la vittoria nella seria italiana con il Team Forza grazie a sei vittorie e il titolo di vicecampione nella competizione europea. Il 2012 è l’ultimo anno vissuto nel segno dello scorpione, a bordo nella 500 del Team Forza Service di Torino, Nicola partecipa 5 dei 6 week-end in calendario e conclude il campionato italiano in seconda posizione e quello europeo in quinta (4 gare su 5). Nello stesso anno vince l’annuale gara di beneficenza “24 ore per Telethon” di Adria in equipaggio con Matteo Bobbi, Giovanni Ciraso, Tobias Tauber, Enrico Dell’Onte, Eric Scalvini, Matteo D’amore, Lodovico Bassanini e Luca Gnoli.
Nel 2013 Nicola si tuffa in una nuova avventura e partecipa al trofeo Mini Challenge Italia. Con uno score di ben 8 vittorie e 2 secondi posti in 12 gare, Baldan si laurea Campione della serie al primo anno a bordo di una Mini del Team Mini Milano by Dinamic Promodrive.
Nel 2014 il pilota veneto cambia completamente serie e tipologia di vetture punta dritto verso le potenti vetture a trazione posteriore dell’EuroV8 Series, campionato nel quale debutta a bordo della Mercedes C63 del team R.R.T. di Nico Caldarola- Dopo 8 gare in cui ha ottenuto una vittoria, 4 secondi posti, un terzo e due ritiri, Nicola è saldamente in testa alla graduatoria riservata ai piloti.
Oltre alla carriera sportiva, Nicola ha saputo ritagliarsi nel tempo anche un ruolo molto importante all’interno nel settore della guida sicura e sportiva. A maggio del 2006 è entrato a far parte della scuola di Guida Sicura di Quattroruote, nella quale è oggi considerato uno istruttori più stimati. Sempre nel 2006 ha iniziato la sua collaborazione con diverse società impegnate nell’organizzazione di corsi di guida ed eventi in pista. Dal 2008 inoltre riesce ad unire lavoro e passione, mettendo la sua importante esperienza a disposizione di giovani piloti emergenti che vogliono cimentarsi nel mondo delle corse turismo in qualità di istruttore di guida.