Weekend difficile per Ombra Racing a Jerez

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Dopo un inizio di stagione straordinario, con due podi e una vittoria nelle prime quattro gare del GT Open 2014, per Ombra Racing a Jerez è arrivata una poco gradita battuta d’arresto, frutto di un weekend in cui la sorte non è stata certo benevola con la squadra bergamasca. Dopo un inizio promettente al venerdì, con le vetture di Costantini-Sicart e Gattuso-Cordoni veloci come di consueto e rispettivamente seconda e terza di Classe alla fine delle prove libere, la giornata di Sabato ha visto il team in difficoltà a causa della mancanza di grip, conseguenza di un repentino cambio delle temperature e delle condizioni della pista. Dopo aver concluso Gara 1 in ottava (Costantini-Sicart) e decima piazza (Gattuso-Cordoni) lo staff guidato da Davide Mazzoleni ha operato modifiche all’assetto delle due 458 GT3 per ritrovare l’abituale competitività, ma le speranze di una conclusione positiva per il fine settimana hanno avuto vita breve. Stefano Gattuso è stato infatti costretto al ritiro poco dopo metà gara per l’apertura di una falla in un radiatore dopo un contatto, mentre la gara di Stefano Costantini è durata meno di due giri: il pilota italiano era ben deciso a recuperare dopo essere partito dall’ottava piazza in griglia, ma è stato colpito due volte dalla Nissan n°74 guidata da Lorenzo Bontempelli. Sfortunatamente per Ombra, il secondo contatto ha danneggiato il tirante di convergenza della ruota posteriore sinistra, mandando la Ferrari in un testacoda incontrollabile finito contro le gomme, ad alta velocità. Costantini ne è uscito dolorante, e la vettura ne è risultata danneggiata in modo pesante. Il team è già al lavoro per ripararla, ma l’impresa è titanica dato che alla partenza per il prossimo round di Budapest manca appena una settimana.
 
Davide Mazzoleni (Team Manager): “Il Motorsport è fatto di alti e bassi e dobbiamo accettarlo, la vita sarebbe decisamente troppo facile se si andasse a podio ogni volta che si scende in pista. Detto questo, il fine settimana è stato davvero poco generoso nei nostri confronti. Da una parte Sabato ci siamo fatti cogliere di sorpresa dal cambiamento delle condizioni della pista, ma Domenica avevamo reagito bene, e dal feedback dei piloti è abbastanza chiaro che eravamo tornati sui nostri livelli abituali. Peccato che non abbiamo avuto il tempo per dimostrarlo. Quello che è successo a Costantini ci amareggia per più di un motivo: rischiare la salute di uno dei nostri piloti a causa delle manovre sconsiderate di un rivale è già fastidioso a sufficienza, ma vedere che Bontempelli se l’è cavata senza neppure una reprimenda rende la cosa ancora peggiore. Ci piacerebbe che il collegio dei commissari del GT Open avesse un metro di giudizio più uniforme quando valuta gli standard di guida del campionato”.