Monza Racing – ATTENTI A QUEI DUE!
Prosegue la striscia positiva di Eugenio Mosca e Pierre Scarpellini al volante della BMW M3 Monza Racing. All’esordio stagionale della vettura, sulla pista casalinga di Monza in occasione della quinta prova della Coppa Italia, il collaudato duo brianzolo bergamasco ha conquistato il primato di classe, nella categoria M3 Revival Cup, e rispettivamente un 7° e un 6° posto assoluto nelle due gare della seconda divisione. Risultati più che positivi tenendo presente che Mosca e Scarpellini erano gli unici in gara a montare pneumatici Avon semislick, di derivazione stradale e quindi meno performanti rispetto agli pneumatici racing.
Una scelta dettata dall’esigenza di testare questi pneumatici, obbligatori nella M3 Revival Cup, in vista della partecipazione alle ultime gare della serie organizzata dal Gruppo Peroni Race. Un test peraltro condizionato dalle avverse condizioni meteo della giornata di venerdì, quando la pioggia non ha consentito di effettuare la preventivata comparazione tra gli pneumatici slick Pirelli utilizzati l’anno scorso e quelli Avon scolpiti, così da poter effettuare le adeguate modifiche all’assetto basandosi su dati rilevati nelle identiche condizioni. Così Mosca e Scarpellini hanno dovuto affrontare il turno di qualifica, di soli 25 minuti da dividersi in due, al “buio”, scoprendo in “diretta” metro dopo metro le nuove gomme dalle caratteristiche completamente differenti, riuscendo comunque a strappare un incoraggiante 8° crono assoluto.
In vista di gara 1, valutando le impressioni dei due piloti, sono state apportate modifiche all’assetto, con differente angolo di camber e convergenza e taratura ammortizzatori al posteriore, oltre ad una variazione della pressione degli pneumatici.
Pierre Scarpellini è scattato bene al via della prima gara, guadagnando un paio di posizioni che ha difeso con i denti fino a metà gara, quando ha preferito cedere una posizione, per evitare di stressare troppo gli pneumatici prendendo rischi eccessivi, mantenendo però una bella settima posizione nonostante gli assalti di un altro concorrente.
Il via di gara 2, con partenza lanciata, è stato particolarmente animato e nel parapiglia alla staccata della prima variante Eugenio Mosca è stato “accompagnato” nel prato all’esterno da un altro pilota. Ad Eugenio non è rimasto che cercare di tenere in linea la macchina sull’erba viscida approfittandone per rientrare in pista davanti a tutti. Per evitare di incorrere in sanzioni il pilota monzese ha ceduto immediatamente le prime due posizioni duellando poi con ogni mezzo, in modo corretto ma non senza scintille, per difendere le successive posizioni dagli altri piloti che, sempre agevolati dagli pneumatici slick, potevano contare su un pacchetto migliore soprattutto nella parte mista del tracciato. Al termine di una gara combattuta fino agli ultimi metri la M3 Monza Racing, con la carrozzeria che portava qualche segno della battaglia, è transitata sotto la bandiera a scacchi in sesta posizione assoluta.