IL CIRCUITO DI CREMONA AL VIA SABATO SERA

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Parterre de Rois per il “Circuito di Cremona – Memorial Mariagrazia Donato”. Quando mancano pochi giorni allo start, previsto sabato sera da Piazza del Comune di Cremona. Maurizio Verini apripista d’eccezione. Il sesto round del CIR Auto Storiche attende ai blocchi di partenza i protagonisti della stagione 2014. Avvincente ed incerta, con “Pedro” all’inseguimento dello scudetto Tricolore, ma efficacemente contrastato nel passo da campioni del calibro di “Lucky”, di Negri, Zampaglione.

Apripista d’eccezione al Circuito
La storia dei rally fa tappa a Cremona per il “Circuito”. A precedere il transito dei concorrenti saranno infatti i più titolati campioni della specialità: Maurizio Verini, in coppia con Corrado Ughetti su Peugeot RCZ e “Pucci” Grossi, navigato da Luciano Tedeschini, su Peugeot 208 GT. Assommando i palmares individuali si potrebbero contare decine di titoli nazionali ed internazionali oltre a qualche centinaio di vittorie assolute.
Al “Circuito” il ravennate Maurizio Verini – campione italiano 19754 ed europeo l’anno successivo – torna sempre volentieri. Al termine di una delle scorse edizioni ha affermato: “A Cremona mi lega un affetto particolare, perché è una città affascinante ma soprattutto ospita una manifestazione bella e organizzata sempre in maniera professionale e poi la partenza, di notte, dalla Piazza del Comune è veramente emozionante: ti senti al Campionato del Mondo anche se sei a bordo di una Gruppo N di piccola cilindrata”.

A Cremona ha recitato un ruolo da protagonista anche Giuseppe “Pucci” Grossi. Nel settembre 1983 fece volare la Ford Escort RS sugli sterrati della Coppa Feraboli fino al settimo posto assoluto e primo di gruppo 2. Dalle piccole Simca alle WRC, non ha smesso l’abitudine a vincere ed è ancora oggi uno dei più forti piloti nazionali in attività.  
Un percorso ricco di fascino caratterizza la quindicesima edizione del “Circuito di Cremona – Memorial Mariagrazia Donato”. Due i poli logistici: Cremona, e l’Appennino Parmense. Alle 21.45 di sabato 12 luglio il primo equipaggio salirà la pedana di partenza nella medievale Piazza Duomo a Cremona. Pochi minuti dopo entrerà nella prima prova speciale PS1 “Piscina Comunale” P.le Atleti Azzurrri d’Italia – Cremona

PS 1 – Cremona “Piscina Comunale” P.le Atleti Azzurrri d’Italia – Cremona con uno sviluppo di 1650 metri è una prova speciale assai spettacolare. Il tracciato è ricavato nell’anfiteatro naturale degli argini del fiume Po. Un paio d’allunghi, con uno spettacolare dossetto nell’area sud, e altrettante inversioni nette sono il preludio ad una sfida che la notte ammanta di un fascino speciale.
Domenica. raggiunto, in trasferimento, l’Appennino Emiliano, piloti e macchine saranno chiamati a confrontarsi in una “ronde” di tre prove speciali da ripetersi tre volte.

PS 2 – 5 – 8 – Pellegrino Parmense Si parte da Pontegrosso e si segue la strada provinciale 359 fino a Pellegrino Parmense. Si percorre in senso inverso il tracciato della cronoscalata disputata tra il 1959 ed il 1971, quando tuttavia i concorrenti si fermavano in località Sant’Antonio. È una ex strada statale, quindi il fondo è ben livellato e la carreggiata piuttosto larga, costantemente a due corsie. Ci sono tornanti ampi, una sequenza di curve impegnative e un allungo deciso. In conclusione: 9,5 kilometri di adrenalina pura.

PS 3 – 6 – 9 – Veronica
È una prova assai selettiva, con un fondo di rara scorrevolezza e molti passaggi tecnici dove potrà emergere l’abilità dei piloti. Da Pellegrino Parmense si sale per circa qualche kilometro su una sede larga e scorrevole, per poi affrontare una discesa con decisi cambi ritmo. Belli gli allunghi a metà speciale. 7,5 kilometri di autentico divertimento per concorrenti e spettatori.

PS 4 – 7 – 10 Varano
È una delle novità più interessanti dell’edizione 2014. Il percorso si snoda interamente sulla strada provinciale 30. Si parte dopo il paese di Varano de’ Melegari percorrendo poi un falsopiano piuttosto guidato, ben ritmato da cambi di direzione frequenti ma mai repentini fino all’arrivo posto in località Case Boscaini. È indispensabile la massima concentrazione per tracciare linee perfette e dar continuità alla propria azione. Una danza (motoristica) lunga 6,7 kilometri

Dopo i 72.750 kilometri cronometrati nella sera di domenica i concorrenti torneranno in città dove, nella suggestiva cornice di piazza Duomo, calerà la bandiera a scacchi.