Al Mugello gli equipaggi Audi in cerca del primo bis nel Gran Turismo Italiano
Le R8 LMS ultra a caccia di un successo toscano che manca dal 2011 Mapelli-Schoeffler, Capello-Zonzini pronti a lasciarsi alle spalle Monza. Il Gran Turismo tricolore continua a dar segni di ottima salute: malgrado le date estive siano a volte relativamente meno attraenti (specie per i gentlemen drivers) questo fine settimana al Mugello sarà confermata la presenza di 25 auto, come a Misano Adriatico e Monza. È anche significativo che sia sfiorato il record di 16 vetture per la classe maggiore (GT3) stabilito nel primo fine settimana a Misano Adriatico: in Toscana saranno 15, con un paio di nuovi arrivi. In un campionato così ricco l’equilibrio è d’obbligo ed i portacolori Audi Marco Mapelli/Thomas Schoeffler (terzi a 6 punti dai leader della classifica provvisoria Vincenzo Donativi/Andrea Gagliardini) e Dindo Capello/Emanuele Zonzini (quinti a 11 punti dalla vetta), hanno un comune obiettivo: essere i primi piloti della categoria a riuscire a ripetersi al primo posto in una stagione in cui non solo è difficile vincere, ma anche soltanto salire sul podio. Se dovessero fare centro nella sola tappa italiana dell’estate (l’altra è la trasferta di fine agosto in Francia al Paul Ricard) i piloti delle R8 LMS ultra compirebbero un’impresa equivalente ad uno “strappare il servizio” agli avversari su Porsche e Ferrari mettendo sul giusto binario la seconda parte del “torneo” GT 2014.
Circa un mese fa Monza ha rallentato aveva rallentato la rincorsa di Audi Sport Italia al titolo italano GT con due gare fuori dal podio dopo positive qualifiche. E, in tutta sincerità, il Mugello non è uno dei tracciati da sempre favorevoli ai colori di Ingolstadt: per trovare un successo Audi bisogna risalire al 2011, quando a riuscirci furono Marco Bonanomi ed Andrea Sonvico, al volante di una R8 LMS che ancora non era arrivata all’attuale versione ultra. Quest’anno però le premesse per affrontare la difficile pista toscana sono migliori del solito: anzitutto nella sessione di test del mese passato a cui hanno preso tutti i piloti Audi Sport Italia tranne Capello (impegnato con la Fabbrica) i riscontri sono stati positivi dal punto di vista delle prestazioni. In secondo luogo le condizioni meteo sull’Appennino saranno probabilmente più vicine alla primavera inoltrata che alla piena estate (ed in passato le R8 sia in Italia sia all’estero non hanno brillato in condizioni canicolari). Last but not least, non fa certo male partire sapendo di non dover più incrociare le dita per la tenuta delle gomme, come purtroppo successo nelle passate due stagioni, quando dechappamenti vari sono costati almeno due vittorie.