la “prima volta” assoluta per Eugenio Mosca in una gara in salita

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Parlare di debutto dopo anni e anni di corse può suonare quasi stonato, ma il prossimo fine settimana segnerà la “prima volta” assoluta per Eugenio Mosca in una gara in salita. E tanta attesa sarà abbondantemente premiata dalla partecipazione ad una gara blasonata come la Cesana-Sestriere, valida per il Campionato Europeo e Italiano Velocità in salita Autostoriche, per giunta al volante di una vettura di grande prestigio: una rara Alfa Romeo Giulietta SS messa a disposizione dalla Scuderia del Portello.

Gara prestigiosa
La gara, organizzata dall’Automobil Club Torino e giunta alla 33^ edizione, vanta un tracciato particolarmente selettivo e spettacolare, che dai 1.300 mt di Cesana Torinese si arrampica fino ai 2.035 mt dell’arrivo posto al Sestriere lungo un percorso di 10,400 km. Il 6 agosto 1961, anno delle celebrazioni per il centenario dell’Unità d’Italia, prende il via la prima edizione di una lunga storia sportiva suddivisa in due periodi. Il primo, fino al 1973, nel quale si alternano sul podio nomi di grandi campioni come Scarfiotti, Merzario, Barth, Stommelen, e prestigiose marche automobilistiche quali Maserati, Ferrari, Porsche, Abarth. Alla ripresa, nel 1981, sono le vetture Sport a farla da padrone, con i tempi che calano vertiginosamente e il toscano Mauro Nesti che firma per ben nove volte la vittoria, mentre Andres Vilarino stabilisce nel 1992, anno dell’ultima edizione “moderna”, il tempo record di 4’32”68. Quindi, dal 2007 la manifestazione torinese è ripartita aprendo alle Autostoriche e mantenendo inalterato il proprio blasone, che anche quest’anno ha richiamato oltre 120 piloti da tutta Europa.
Inoltre, dopo il grande successo dell’anno scorso torna la Cesana-Sestriere Experience, sfilata concorso per vetture sportive sportive storiche dove saranno protagoniste le vetture Lancia di maggiore prestigio.

Vettura speciale
Ancora oggi le sue linee, tracciate da Franco Scaglione, lasciano senza fiato. Nell’idea del suo creatore la Giulietta Sprint Speciale, normalmente sintetizzata in SS, incarna lo spirito di una vettura da competizione, tanto che nel disegno originale non sono presenti i paraurti e il frontale, caratterizzato da una calandra con la semplice apertura ovale senza alcun riferimento al classico scudetto Alfa Romeo, è proteso in avanti quasi a voler fendere l’aria mentre la coda è lunga e rastremata. La parte telaistica e meccanica, invece, non si discosta molto dalla Giulietta Sprint di serie, ma nonostante i soli 100 cv erogati dal bialbero 1.3 grazie alla esasperata ricerca aerodinamica la vettura di Bertone è in grado di raggiungere i 200 km/h. Un risultato sbalorditivo per l’epoca, che fa della SS una delle migliori gran turismo del suo periodo. Nello specifico, la Giulietta SS che piloterà Eugenio Mosca è ancora più particolare, perchè fa parte di una ristretta serie di sette vetture speciali alleggerite, con portiere e cofani in alluminio, realizzate nel 1959 dalla Casa del Portello.

Trofeo “Tutto Alfa”
Il programma prevede la disputa delle prove ufficiali sabato 12 a partire dalle 13.30, mentre la 33^ Cesana-Sestriere, che assegna il “Trofeo Avvocato Gianni Agnelli” scatterà domenica 13 alle 11.00. All’interno della manifestazione, in collaborazione con AC Torino, la Scuderia del Portello organizza il Trofeo “Tutto Alfa” riservato ai più noti modelli del marchio del Biscione: Giulietta Ti, Sprint Veloce, Giulietta SS, GT Junior, GTAm.