Al Mugello, la seconda vittoria 2014 di Marco Mapelli e Thomas Schoeffler
La rimonta del lombardo riporta in vetta in Toscana le R8 dopo tre anni Capello e Zonzini risalgono alle soglie del podio ma si fermano nel finale. Pronta risposta Audi alla trasferta di incolore di Monza che aveva chiuso la primavera del GT Italiano: partiti in seconda fila, Marco Mapelli e Thomas Schoeffler hanno atteso la seconda parte di gara per scatenarsi ed attaccare il predominio delle Ferrari padrone di casa, al comando da quando la Lamborghini di Andrea Amici e Giacomo Barri in testa all’inizio ha avuto problemi. Dindo Capello ed Emanuele Zonzini a loro volta avevano la possibilità di prendere punti importanti, ma a cinque minuti dalla fine il sammarinese, mentre era in quarta posizione, è uscito alla curva del Correntaio, accusando un problema in frenata per la disavventura.
A inizio gara Schoeffler e Capello tenevano in scacco la Porsche dei piloti secondi in campionato Carboni-Beretta, lottando per la quinta posizione. La vettura di Stoccarda però al nono passaggio ha superato il giovanissimo tedesco, che ha poi dato strada anche a Capello. La prima delle due R8 LMS ultra ad effettuare il pit-stop era quella di Schoeffler, che cedeva il volante a Mapelli un giro prima che Capello passasse le consegne a Zonzini. I due si ritrovavano nell’ordine in classifica. Mapelli si scatenava in una bella rimonta sulle tre Ferrari che occupavano il podio, la migliore delle quali (quella di Magli-Ferrara) lontana una decina di secondi. Mapelli con sicurezza passava la 458 di Necchi-Frassineti per il terzo posto per poi agganciare i duellanti al comando Magli e Casè. Il pilota Audi sapeva che i due dovevano scontare oltre 3″ di penalità per avere anticipato il rientro in pista a fine cambio-pilota: così Mapelli e Schoeffler bissavano la vittoria di Misano e riportavano in alto un’Audi in casa del Cavallino dopo tre anni malgrado siano stati preceduti sotto la bandiera a scacchi dalla Ferrari di Casè. Fuori dal podio le Porsche leader a Monza, ora i due dell’Audi sono primi in campionato dopo aver scavalcato i vecchi leader Gagliardini-Donativi di nove punti e domani partiranno in prima fila grazie alla pole di Mapelli. Anche più voglia di vincere di loro avranno però Capello e soprattutto Zonzini: il giovanissimo sammarinese ha recuperato benissimo nel suo turno di guida sulle Ferrari di testa. Nel finale era lui l’uomo Audi più veloce in pista: si è migliorato tre volte di seguito (1’50.459, 1’50.358 e 1’50.356) ma il ritmo non lo ha premiato perché è finito fuori alla curva del Correntaio, indicando poi nei freni che lo costringevano a pompare in frenata già da tempo il fattore scatenante.
HANNO DETTO:
DINDO CAPELLO (pilota Audi R8 LMS ultra N.5): “Alla partenza ho mantenuto la posizione; all’inizio pensavo che la Porsche di Carboni fosse un avversario alla mia portata e contavo di attaccarlo, ma poi man mano passava il tempo le gomme, le posteriori specialmente, sono calate come grip, ed allora ho dovuto accontentarmi di superare Thomas che aveva anche più problemi di me da questo punto di vista”.
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra N.5): “Al Correntaio purtroppo la macchina non ha frenato e mi sono trovato nella ghiaia senza poter far niente. Nel mio stint ho attaccato, ma le condizioni erano difficili perché in frenata per la maggior parte dei miei giri dovevo pompare; nonostante tutto ero riuscito a risalire fino al quarto posto e perdere questo piazzamento importante per il nostro campionato è una grande delusione”.
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS ultra N.6): “La penalità che hanno ricevuto tutti i tre migliori equipaggi Ferrari è stata un piccolo aiuto, ma non credo che si possa dire sia stata una vittoria fortunata perché noi abbiamo tirato il più possibile ed avevamo un buon ritmo, anche perché dopo il problema di pressione delle gomme del primo stint abbiamo rimediato. Piuttosto l’unico piccolo timore che avevo nel finale era forse di essere coinvolto dalla lotta tra le 458 di Casè e Magli che volevano prendere per primi la bandiera a scacchi”.
THOMAS SCHÖFFLER (pilota Audi R8 LMS ultra N.6): “Sono veramente felice di questa vittoria, Marco ha fatto un bellissimo stint, io ho avuto quasi subito problemi con il grip e per fortuna li abbiamo risolti al pit-stop lavorando sulle pressioni delle gomme. Ringrazio lui e tutto il team Audi Sport Italia perché essere in testa al campionato è un bel feeling e ci daremo da fare per starci”.