A Silverstone Ombra conferma Alvaro Barba e riporta in pista Cordoni-Gattuso
Due settimane dopo il dominio assoluto messo in scena a Budapest, dove il team ha messo a segno una vittoria assoluta e un secondo posto di Classe, Ombra Racing è pronta a tornare in pista per il quinto round dell’International Gt Open. Dopo Germania, Portogallo, Spagna e Ungheria, questa volta è l’Inghilterra a ospitare la serie organizzata e promossa da GT Sport. A Silverstone, pista che in patria è soprannominata “la casa del motorsport britannico”, il team darà il bentornato a Mario Cordoni: costretto a saltare il round ungherese del campionato per un impegno d’affari, il gentleman driver italiano ritroverà la squadra e la Ferrari n°62 a Silverstone, affiancato come di consueto dal velocissimo Stefano Gattuso.
Sull’altra macchina, Alvaro Barba sarà nuovamente il compagno di equipaggio di Alan Sicart. Il recupero di Stefano Costantini procede come da programma, ma il pilota italiano ha deciso di allungare il proprio periodo di riposo, in modo da sfruttare la pausa estiva per ripresentarsi in pista a Settembre al top della forma.
Il fine settimana di Silverstone prenderà il via gioved con due sessioni di test, seguite da due turni di prove libere venerdì. Sabato ospiterà le due qualifiche e Gara 1, in programma alle 15, mentre il semaforo verde per Gara 2 sarà acceso alle 12.30 di domenica.
Davide Mazzoleni (Team Manager): “Dopo una gara con una sola macchina, siamo felici di ritornare alla nostra consueta line-up di due vetture per Silverstone. Siamo su una pista storica, che per il motorsport è terra consacrata, e cercheremo di onorarla al meglio con un’altra prestazione di alto livello. Dopo aver dominato a Budapest, Barba e Sicart dovranno scontare un handicap tempo pesantissimo, ben 25 secondi, che andrà gestito al meglio strategicamente.
Dopo aver perso la trasferta ungherese, invece, Gattuso e Cordoni sono affamati e questa è un’ottima premessa per il weekend che sta per iniziare. Abbiamo provato con loro a Spa qualche giorno fa e i riscontri ottenuti sono stati molto incoraggianti, quindi non vediamo l’ora di scendere in pista”.