Stefano Di Fulvio si aggiudica la 33° Cesana Sestriere con un nuovo record
Conclusa con il secondo successo consecutivo dell’abruzzese Di Fulvio su Osella PA9/90 la 33ª edizione della Cesana Sestriere. Sul secondo gradino del podio il siciliano Riolo su Stenger ES 861.Terzo classificato il toscano Bonucci su Osella PA 9/90 vincitore delle edizioni 2011 e 2012. La gara, organizzata da AC Torino e Aci/Csai, valida per il Campionato Europeo Italiano della Montagna, con la collaborazione di FCA, ha visto la partecipazione di ben 150 vetture divise per tipologia e periodo di costruzione. Per il primo dei quattro raggruppamenti, con auto costruite dal 1931 al 1969, il tempo migliore è quello realizzato da Tiberio Nocentini su Chevron B19 (5’45″86).
Per il secondo, dal 1970 al 1975, il gradino più alto del podio va per il quarto anno consecutivo al torinese Massimo Perotto su Porsche 911 RSR, giunto al Colle in 5’25″39 (sesto in classifica assoluta).
La vettura migliore del terzo (periodo compreso fra il 1976 e il 1981) è invece la Osella PA 8/9 di Andrea Fiume, con un tempo di 5’27″12. La classifica dell’ultimo raggruppamento, (auto prodotte dal 1982 al 1990) è dominata nuovamente dalle Osella, con Stefano Di Fulvio, vincitore assoluto. Per la classe Formula (vetture monoposto) primo piazzamento per Guistarini Edmond su Formula Chevron B48 F2, arrivato in 5’25″98. Non meno importante la categoria Classic, vinta da Raffaele Terlizzi su Fiat Uno SX che ha tagliato il traguardo in 6’33″60.
Anche quest’anno, grazie al main sponsor Fiat Group, la gara è stata intitolata a Gianni Agnelli. L’omonimo trofeo – assegnato al primo classificato con un’auto del gruppo – è stato vinto da Adriano Salvi su Fiat 124 Rally che ha concluso la gara in 6’05″63, giungendo 22° assoluto.
Al termine della manifestazione, soddisfazione per gli organizzatori che hanno fatto sì che la Cesana-Sestriere sia ormai diventata un classico dello sport automobilistico e delle Valli Olimpiche: 10.400 metri per 685 di dislivello, 42 curve e tornanti da compiere a tutta velocità partendo da Cesana Torinese per giungere al Colle del Sestriere, comune più alto d’Italia. Numeroso il pubblico sia alla partenza che all’arrivo, grazie alla bellissima giornata di sole che ha accompagnato la gara domenicale.
Oltre 220 le vetture coinvolte in questo week-end, considerando anche la Cesana-Sestriere Experience, 4° Memorial Gino Macaluso, che ha visto prendervi parte oltre 70 automobili. La “Best of show” di questo concorso dinamico di eleganza è stata l’Alfa Romeo 33/2 “Periscopica” del 1966.
Classifica assoluta: 1. Stefano di Fulvio (Osella PA9/90) in 4’40″06, 2. Salvatore Riolo (Stenger ES 861) a 11.69, 3. Uberto Bonucci (Osella PA 9/90) a 17.15, 4. Franco Cremonesi (Osella PA 9/90) a 31.09, 5. Piero Lottini (Osella PA 9/90) 41.04, 6. Massimo Perotto (Porsche RSR) a 45.33, 7. Guistarini Edmond (Chevron B48 F2) a 45.92, 8. Andrea Fiume (Osella PA 8/9) a 47.06, 9. Roberto Turriziani (Osella PA N) a 54.54, 10. Guido Vivalda (Porsche 911 RS) a 1’00.46.
Comunicato Ufficio Stampa Cesana-Sestriere 2014)