Semaforo verde alla cronoscalata del Reventino

Scola 0208

Domani 3 agosto, dalle 9,30, gara 1 e gara 2 della 16. edizione della cronoscalata calabrese, nona tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna, organizzata dal Racing Team Lamezia con il patrocinio dell’AC Catanzaro. Buoni riscontri in prova per Merli, Faggioli e il giovane Scola. Per il gruppo CN testa a testa tra Magliona e Iaquinta. Saranno i direttori di gara Roberto Bufalino e Paolo Roselli, domani, domenica 3 agosto, alle 9,30, a dare il via a gara uno della 16. Cronoscalata del Reventino. Lo spettacolo, dunque, può cominciare. E a giudicare dalle due manche di prova di oggi – che hanno consentito ai piloti iscritti alla competizione di prendere confidenza con l’asfalto lametino – la bagarre si preannuncia infuocata, con i migliori piloti italiani a contendersi il successo assoluto e quello di gruppo. La cronoscalata, organizzata dal Racing Team Lamezia, con il patrocinio dell’Automobile Club Catanzaro guidato da Eugenio Ripepe, e con il supporto del Presidente del Consiglio della Regione Calabria Francesco Talarico, è crocevia fondamentale del Campionato Italiano Velocità Montagna, rappresentandone la nona tappa (e nono round del Trofeo Italiano Velocità Montagna).

I 132 piloti iscritti alla competizione salutata già in prova dal grande pubblico, hanno già trovato una meravigliosa cornice di pubblico che ha affollato l’area della gara per incitare i vari driver. Le premesse sono state importanti, e per domani ci si attende un’affluenza ancora maggiore per quella che sarà una vera e propria festa di sport, come nelle intenzioni dell’organizzazione.

Le prove odierne hanno dato ottime indicazioni ai piloti che già dalla vigilia sembravano i favoriti per le primissime posizioni: una manche a testa con il miglior crono per il fiorentino Simone Faggioli, a bordo di una Norma M20 FC Zytek griffata Best Lap (2’41”84) e il trentino Christian Merli al volante di una Osella PA 2000 Honda (2’42”09). Terzo incomodo sarà il cosentino Domenico Scola jr., come “sempre sotto gli occhi del nonno, don Mimì Scola, su Osella Pa 2000 Jonia corse.

Ottimi riscontri anche per un uno dei favoriti per il titolo tricolore in gruppo CN, il castrovillarese Rosario Iaquinta con l’Osella PA 21/S EVO (Vesuvio), pronto al duello con il sassarese Omar Magliona (Osella Pa 21 S EVO Cst Sport). I due hanno dato un’anteprima dell’accesa sfida che si vivrà in gara.

Tra le E2/M, attese le performance di Giuseppe Castiglione su Formula Master da 2000 cc., e Orazio Maccarrone su Gloria Cp7 da 1600 cc., entrambi ottimi interpreti del tracciato.

In E2B, atteso il reggino Antonino Iaria sulla Osella PA 20 BMW, il catanzarese Francesco Ferragina su Elia Avrio Evo di classe 1300, l’esperto siciliano Giovanni Cassibba su GlW Wolf. Forfait per il catanzarese Emanuele Greco, al pari del fratello Sandro Greco su Osella Pa 21 di gruppo CN.

Proprio tra le vetture CN, oltre a Iaquinta e Magliona, attesi Francesco Conticelli su Osella Pa 21 Evo e il siciliano della Cubeda corse Giuseppe Corona su Osella Pa 21 S.

Tra le Gt, sarà battaglia tra Ignazio Cannavò su Lamborghini Gallardo, il pilota cosentino Ivan Fava al volante di una Ferrari 360 della Cosenza corse. Proprio a proposito di volante, problemi durante la prima manche delle prove allo sterzo per il pilota cosentino, prontamente risolti. In lizza per il gruppo anche la Porsche Cayman di The Climber e la Porsche 996 di Vito Pace.

In gruppo E1 attesi in gara piloti come gli esperti Fulvio Giuliani su Lancia Delta Evo e il napoletano Piero Nappi su Ferrari 550. Occhi puntati anche su Carmine Tancredi (Ford Escort), Marco Gramenzi (Alfa Romeo 155) e Domenico Chirico (Peugeot 106).

In Gruppo A sotto i riflettori il veterano Rudy Bicciato su Mitsubishi Lancer Evo VI di classe 3000, Serafino Ghizzoni su Renault Clio 2000, Salvatore D’Amico su Clio R3C (sempre di classe 2000) e il cosentino Roberto Spadafora su Citroen Saxo al rientro nelle gare di Civm.

Sarà combattuto come al solito anche il Gruppo N dopo le ottime prove del tedesco Armin Hafnerr su Mitsubishi Lancer Evo da 3000 cc., dei calabresi Cosimo Rea e Davide D’Acri su Citroen Saxo di classe 1300.

Tra le Racing Start occhi puntati sul pugliese Oronzo Montanaro e Ivan Pezzolla, entrambi al volante di una Mini Cooper S. all’assalto del podio ci sarà anche Andrea Marchesani su Vw Polo.

Tra le E3, ottimi riscontri in prova per Alessio De Luca, Riccardo e Massimo Sannolla su Renault 5 GTT.

Per quanto riguarda il trofeo Minicar, in ottima forma appare il lametino Angelo Mercuri, padrone di casa che ha da poco montato un propulsore di nuova generazione sulla sua Fiat 500. Atteso anche l’abile pugliese Vincenzo Pezzolla, che ha risolto i problemi al cambio che affliggevano la sua Cinquecento, mentre Giovanni Giannoccaro ha messo a punto le noie al carburatore sulla sua vettura. Nessun problema per il catanzarese Antonio Ferragina, già pronto alla battaglia.

Domani, dunque, sui 6 km del tracciato che da Magolà conduce a Platania, si correrà la 16. Cronoscalata del Reventino.

Ulteriori informazioni anche sul sito cronoreventino.it e sulla pagina facebook ufficiale della manifestazione.