DUE GI SPORT : ALLA RONDE D’ESTATE

gabetti 1208

In una giornata più autunnale che di inizio agosto, la Due Gi Sport ha ottenuto un ottimo risultato di squadra al 1° Rally Ronde d’Estate: Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero hanno chiuso al 3° posto assoluto su Peugeot 207 S2000, Cristian Milano e Arianna Ravano al 8° posto assoluto e secondi di R3C con la Renault Clio, Piergiacomo Riva e Marco Rosso, con la Peugeot 306 Maxi K11, si sono aggiudicati la classe, così come Giorgio Gabetti e Maurizio Massasso, che hanno vinto con autorità la A5 con la Rover ZR 105; vittoria anche nella speciale classifica riservata alle scuderia grazie agli ottimi risultati ottenuti dagli equipaggi rosso-blu.
Alla seconda gara con la Peugeot 207 S2000, Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero, nella gara di casa, sono subito incappati in un testa-coda sul fondo viscido della prima prova speciale; dopo il piccolo errore iniziale, l’equipaggio rosso-blu ha condotto una gara perfetta, ottenendo anche, sull’ultima speciale, il 2° tempo assoluto alle spalle della Ford Focus WRC, vettura dominatrice del rally canavesano.
Tavelli-Cottellero hanno così chiuso la Ronde d’Estate con un’esaltante 3° gradino del podio assoluto e il 2° posto di S2000, a pochissimi secondi dalla seconda piazza assoluta nonché dal vincitore di classe Marco Colombi.
Le strade di casa hanno esaltato anche l’altro pilota canavesano della Due Gi Sport: Cristian Milano, navigato per la prima volta in modo perfetto da Arianna Ravano, ha condotto una gara di vertice con la sua Renault Clio R3C, ottenendo, nelle prime tre prove, sempre tempi da top-ten, come il sesto tempo assoluto segnato sul terzo passaggio.
Milano-Ravano hanno fatto segnare il miglior tempo di classe nella prova iniziale; nelle due prove successive hanno ceduto, per pochi secondi, il passo al velocissimo Elwis Chentre andando ad occupare, al via dell’ultima prova speciale, il 5° posto assoluto e 2° di classe; qui il timore di compromettere questo risultato ha consigliato a Cristian Milano di non forzare più di tanto, cedendo così all’arrivo tre posizioni nell’assoluta, ma mantenendo il 2° posto di R3C.
Buon esordio alla guida della “muscolosa” e potentissima Peugeot 306 Maxi K11 per Piergiacomo Riva che, navigato da Marco Rosso, non ha certo trovato le condizioni migliori  per prendere confidenza con questa vettura: il fondo viscido, che ha caratterizzato quasi tutta la gara, non ha permesso all’equipaggio della Due Gi Sport di andare oltre un comunque ottimo 25° posto assoluto, che gli ha permesso di aggiudicarsi anche la Classe K11.
Anche per il presidente della scuderia Giorgio Gabetti la gara canavesana ha portato un ottimo risultato: affiancato alle note per la prima volta dal cugino Maurizio Massasso, il forte pilota-presidente del sodalizio di Moncalieri e la sua Rover 105 Zr non hanno deluso le aspettative, facendo segnare su tutte le prove il miglior tempo di classe ed aggiudicandosi così con autorevolezza la Classe A5 ed il 36° posto assoluto.
Buona anche la prestazione di Carlo Lisa e Flavio Magnetti che, per tutta la gara, si sono trovati ad affrontare le prove speciale con le gomme meno adatte alle condizioni meteo presenti lungo le speciali al momento del loro transito; nonostante l’inconveniente, l’equipaggio della Due Gi Sport è riuscito a difendersi molto bene e, grazie allo scarto che gli ha permesso di non sommare il tempo fatto sul terzo passaggio affrontato con le gomme da stampo sotto la pioggia, ha chiuso la gara con il 2° posto di classe a pochi secondi dei vincitori.
Parte male, invece, la gara di Marco Giordanino e Renato Meroni che, sulla prima prova speciale, sono costretti a fermarsi in prova per risolvere un’inconveniente accorso alla loro Peugeot 106 Rallye A5, giungendo con un tempo molto alto a fine prova.
Nelle tre prove successive, l’equipaggio rosso-blu non è riuscito a trovare il giusto ritmo del 1° rally ronde d’estate a causa del fondo stradale viscido, giungendo così al termine dalla gara con il 7° posto di A5.
Gara da dimenticare per Riccardo Ala e Chiara Cottellero che si sono visti costretti al ritiro per i danni riportati dalla loro Renault Clio Williams FA7 per una toccata all’ultima curva del tratto cronometrato, già al termine della prima prova speciale.